Il Cittadella domina, con 19 tiri contro 5, eppure anche il Chievo è insidioso e l’1-1 ci può stare. Vantaggio granata alla mezz’ora, grazie a tre lisci, da centrocampo, dei veronesi, Diaw vola e calcia, Cotali devia in autogol. Poi Rodriguez respinge il tiro del compagno Cotali, insidioso. Nella ripresa palo di Bussaglia da 20 metri, per il Citta, pareggia Emmanuel Vignato, con un’azione di classe e potenza, da sinistra. E Diaw con una bella iniziativa avvicina il palo.
A Castellammare, il Venezia prende gol dopo 12”, è la rete più rapida da un decennio, la segna Bifulco, per la Juve Stabia, di testa. Gli arancioneroverdi costruiscono come sempre, con Bocalon e Aramu, nel secondo tempo palo proprio di Bocalon. Il raddoppio sulla palla persa da Fiordilino, Forte raddoppia: la fase difensiva di Dionisi non è convincente.
In vetta il Benevento tocca quota 40, cammino degno della Juve 2006-07, con il rigore di Viola a metà primo tempo, per la mano di Capuano, del Frosinone.
Il Perugia riprende il Cittadella al terzo posto, con le reti di Capone e Iemmello, ma l’Entella è stata all’altezza, nonostante l’espulsione esagerata nel recupero di Manuel De Luca. Livorno avanti con Marras, il Crotone la ribalta con Cuomo (gol da annullare per la mano di Simy) e con Crociata. Salernitana a tratti superiore all’Empoli, avanza con Lombardi, è raggiunta all’intervallo da La Gumina.
Vanni Zagnoli