La partita della domenica per il Gazzettino.
Vanni Zagnoli
Due vittorie di seguito e la Fiorentina si reiscrive al campionato per il terzo posto. L’ha sfiorato per due stagioni di fila, ritrova convinzione per la sfida più attesa, perchè venerdì ospiterà la Juve. Approfitta dei guai difensivi proverbiali delle squadre di Zeman, ancora senza vittorie a Cagliari. Al Sant’Elia i rossoblù avevano perso con Atalanta e Torino, poi 3 pareggi di seguito, il crollo di ieri fa avvicinare il Chievo a un punto.
Prima della partita, sfilano 7 operai dell’Alcoa di Portovesme, con la scritta “Lotta con noi, vince la Sardegna”: in 150 sono ospitati nei distinti dal presidente Giulini.
I viola sono lanciati da Matias Fernandez, il cileno è alla miglior partita della carriera, punge con una punizione deviata da Cragno e segna con un destro sul primo palo. Gonzalo Rodriguez fa velo, era in leggero fuorigioco, è sulla traiettoria del portiere e dunque l’1-0 andava annullato. Cuadrado manca il raddoppio deviando il pallone con il volto. Il Cagliari regge sul piano del gioco, Ekdal si vede respinto un tiro insidioso, Conti lancia Ibarbo ma il piatto destro esce, il colombiano è veloce quanto impreciso nelle conclusioni.
Alla ripresa, Neto interviene su Pisano, la palla passa, il contatto sarebbe da rigore, l’arbitro Calvarese non lo concede e così Savic salva su Farias, mentre per Cossu la girata in tapin è troppo complicata. Ibarbo perde palla sull’attacco di Borja Valero, Mati Fernadez con il destro da fuori a pelo d’erba trova l’angolino, poi Gomez in contropiede calcia male l’occasione del 3-0: in precedenza era stato ignorato da Joaquin.
#Forzacasteddu, si legge all’uscita dal tunnel, l’incitamento ricorda il rione alto di Cagliari. Sul campo, la difesa rossoblù dovrebbe stare più bassa. Ceppitelli sbaglia il fuorigioco su lancio di Mati Fernandez, Mario Gomez piazza il pallone e si sblocca dopo 8 mesi, onorando la fascia di capitano.
“Mi sono tolto un grandissimo peso – racconta il tedesco -. Dobbiamo giocare di squadra, l’abbiamo fatto, però il Cagliari ha costruito tante occasioni”.
Lanciato da Borja Valero, Cuadrado piazza il destro del 4-0 in contropiede. Ai sardi manca un finalizzatore: “Per più di un’ora abbiamo giocato meglio dei viola – sostiene Zeman -, sciupando 10 occasioni. Il raddoppio ci ha mandati in confusione, comunque non giochiamo per la salvezza”. Montella è onesto: “Li abbiamo contenuti bene, anche con fortuna, la vittoria però è meritatissima”.
Cagliari-Fiorentina 0-4
GOL: 17′ pt M. Fernandez; st 10’ M. Fernandez, 24’ Gomez, 29’ Cuadrado.
Cagliari (4-3-3): Cragno 5, Pisano 5,5, Ceppitelli 5, Rossettini 4,5, Balzano 5 (23′ st Capuano 5); Crisetig 5, Conti 5.5, Ekdal 6 (14′ st Dessena 5.5); Ibarbo 5.5, Cossu 5 Farias 5,5 (18 st Longo 5). All.: Zeman.
Fiorentina (3-5-2): Neto 6,5, Savic 7 (30′ st Tomovic sv), Rodriguez 6,5, Basanta 6; Joaquin 6.5, Fernandez 8 (24′ st Aquilani 6), Pizarro 6.5, Borja Valero 6.5, Alonso 6; Cuadrado 6,5 (32′ st Vargas sv), Gomez 6.
All.: Montella.
Arbitro: Calvarese di Teramo 6.5.
Ammoniti: Borja Valero, Alonso, Ibarbo, Ekdal. Angoli: 6-4 per la Fiorentina Recupero: pt 0’, st 4’. Spettatori: 10mila.