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L’Atalanta affianca la Juve, al terzo posto, il Crotone resiste giusto un tempo, con Cosmi al debutto in panchina. Al 12’ segna Gosens, tra i difensori si conferma il migliore d’Europa, come cannoniere, nell’ultimo quadriennio, il pareggio è a metà primo tempo di Simy, con l’incertezza di Freuler, nel secondo tempo Bergamo dilaga, con Palomino e Muriel (errore di Golemic) in due minuti, con la conclusione a giro di Ilicic e poi con Miranchuk. E’ a 4 punti dal Milan.
A Firenze, la Roma fatica per un tempo. Viola insidiosi con Vlahovic, respinge Pau Lopez, Dragowski invece si oppone al sinistro di Pellegrini. Alla ripresa segna Spinazzola, servito da Mancini. Che salverà su Ribery. L’1-1 è su autogol di Spinazzola, su cross del francese. Sbaglia un gol Mayoral, Ribery invece calcia sul fondo, poi Pau Lopez chiude su Vlahovic. A 2’ dalla fine risolve Diawara, servito da Karsdorp: 1-2. A Benevento, il Verona realizza due gol in nove minuti, a metà primo tempo, con Faraoni e l’autorete di Foulon. Nella ripresa Lasagna arrotonda e sfiorerà la 4^ rete.
Il Cagliari ottiene la seconda vittoria di fila, con Semplici, contro il Bologna decide Rugani al 19’, di testa. Emiliani poco incisivi, perdono Dominguez per infortunio e reclamano il rigore per una mano di Nandez.
Senza pubblico, il derby di Genova offre poche emozioni. L’intuizione di Ranieri funziona a metà, solida la difesa a tre, deludente l’apporto di Verre sulla trequarti. Il primo tempo è su ritmi bassi, Zajc sbaglia il cross ma coglie la traversa. Al 7’ st segna Zappacosta, lanciato da Strootman, la Sampdoria reagisce con Candreva, tiro e poi l’angolo che al 32’ Tonelli trasforma di testa.
Sassuolo-Napoli 3-3, neroverdi a lungo superiori. Meret para in avvio su Berardi, Insigne realizza con il destro ma in fuorigioco, servono 2’ al Var per annullare. Il Sassuolo avanza con la punizione di Berardi, su cui Maksimovic di testa inganna Meret. Pareggia 4’ dopo il Napoli con azione Demme-Zielinski, il polacco infila con tiro a giro. Prima dell’intervallo Rogerio per Caputo, colpito alle spalle da Hysaj, rigore, realizzato da Berardi. Che nella ripresa coglie una traversa, poi il palo con Caputo. Al 27’ il 2-2 con Di Lorenzo, da distanza ravvicinata, poi Consigli salva il pari. Si arrende al 90’, il fallo è di Haraslin su Di Lorenzo, dal dischetto Insigne aveva già ritrovato sicurezza, proprio con la Juve. Allo scadere Manolas tocca Haraslin, il contatto è leggero ma punibile, Caputo trasforma.
Vanni Zagnoli
Da “Il Gazzettino”