Mihalovic almeno è sempre onesto: “Non è cambiato nulla”, ha dichiarato, ed ha ragione, una serie infinita di cambiamenti per generare il nulla.
Il Milan non gioca a calcio, ha enormi problemi nella fase di costruzione del gioco e ha gli stessi problemi nel rifornire le punte e nel fare filtro alla difesa: tradotto, il centrocampo non funziona per nulla e non serve a niente cambiare in corsa tre su quattro del reparto.
Mihalovic però non è esente da colpe, anzi.
Ha senso secondo voi comprare Bertolacci, che ha disputato la sua unica stagione eclatante, nel Genoa, come mezza punta e schierarlo da mezz’ala metodista?
Ha senso escludere in quel ruolo li Bonaventura che ha dimostrato sempre, anche quando è entrato ieri sera, di essere di gran lunga il giocatore che interpreta meglio il ruolo?
Ha un senso far giocare Suso in quel ruolo , lui che è un esterno destro e che fra l’altro è fuori dai programmi futuri del Milan?
Vale lo stesso discorso per Nocerino, schierato ieri sera, ma in procinto di lasciare il Milan.
Bisognerebbe, io credo, che a volte gli allenatori facessero meno danni possibile nel cercare di fare una formazione, cercando di mettere i giocatori nel proprio ruolo e senza volere a tutti i costi inventarsi qualcosa.
Il calcio è spesso più semplice di quello che si vuol far credere, e troppi esperimenti a volte mandano in confusione i giocatori, mi auguro che Mihajlovic faccia tesoro di questi errori e di quelli di Firenze e cominci a lavorare concretamente sui giocatori che ha, che non sono poi così scarsi.
Il Sassuolo e Di Francesco invece insegnano proprio cosa voglia dire concretezza e idee chiare.
Vince a Bologna anche con un po di fortuna, è vero, ma la squadra si vede che c’è, ha idee chiare e un gioco semplice ma efficace, che non smarrisce mai, anche quando manca un interprete geniale come Berardi, Di Francesco non stravolge la squadra nè i ruoli, ma butta nella mischia un ragazzo preso dalla B, Politano e lui, inserito in un contesto che funziona, con movimenti e meccanismi automatici, fa la sua bella figura.
E ‘ giusto elogiare il primato del Sassuolo, prima volta in serie A con punteggio pieno dopo due giornate , una società che dovrebbe essere presa di esempio da tante società più blasonate, ma spesso in stato confusionale.
di Vanni Puzzolo