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Per la prima volta nella sua storia, l’Italia ospiterà la fase finale del torneo, è alla 21^ edizione e prevede la partecipazione di 12 nazionali, con in palio l’accesso alle olimpiadi di Tokyo 2020. Con cinque ori su 7 finali disputate, gli azzurrini comandano l’albo d’oro: tre titoli di fila furono con il compianto Cesare Maldini, nel 1992, 1994 e 1996, nel 2000 l’under 21 allenata da Marco Tardelli vinse in finale sulla Repubblica Ceca, 4 anni più tardi il 3-0 contro la Serbia, con la guida di Claudio Gentile. Segue la Spagna con quattro trofei.
Soprattutto in Emilia Romagna, la regione e il comitato organizzatore, guidato da Andrea Stefani, ex guardalinee, si sono impegnate moltissimo nel promuovere l’evento, per avere stadi il più possibile pieni. Nelle piazze principali di Reggio e Bologna, di Cesena e Serravalle, ovvero San Marino, di Trieste e Udine, campeggiano display luccicanti con il countdown della manifestazione.
Fra gli azzurrini più attesi c’è Riccardo Orsolini, 22 anni e 9 gol nel Bologna, più molti assist. “Adesso c’è un Europeo da fare – ci rispondeva dopo il successo sul Napoli per 3-2 -, a Bologna. Faremo di tutto per provare a vincerlo, abbiamo il dovere di provarci. A Casteldebole ho trovato una seconda casa, dai camerieri ai magazzinieri, non mi aspettavo di trovarmi così bene. Mi piace la città e con il nuovo allenatore Mihajlovic sono stato messo nelle condizioni di fare quel che preferisco”.
Orsolini è fuori due anni dal mondiale under 20. “Due anni fa, perdemmo in semifinale con l’Inghilterra, che poi si aggiudicò l’oro. E’ rimasto il portiere Plizzari, sto seguendo gli azzurrini. Io ero stato capocannoniere, scarpa d’oro della manifestazione”.
Aveva toccato il diapason due stagioni fa, nell’Ascoli, in serie B. “Con Favilli, un altro giovane. Avevo maggiore continuità, la piazza mi voleva davvero bene”. Orsolini è destinato a essere convocato da Mancini, per uno stage. “Speriamo che arrivi, speriamo nel mondiale del 2022, sarebbe un sogno”.
Anche l’Italia femminile tifa per l’under 21. “E’ bello sapere che ci sarà l’Europeo di categoria in Italia – ci risponde a Ferrara Cristiana Girelli, dopo l’amichevole vinta 3-1 sulla Svizzera -, sarebbe bello che anche per il femminile un giorno si organizzasse qualcosa di così importante in Italia, si raggiungerebbero ottimi risultati, come audience”.
Intanto l’Udinese e la Figc hanno siglato una particolare intesa in vista della prossima stagione. Chi sottoscriverà un miniabbonamento per le tre gare della fase a gironi dell’Euro under 21 alla Dacia Arena avrà uno sconto per l’acquisto dell’abbonamento per le partite interne bianconere della prossima stagione: 8 euro per le curve, 13 in tutti tutti gli altri settori dello stadio. Un’iniziativa organizzata per il quarto di secolo di militanza della società bianconera in A e favorita dalla presenza a Udine del comitato organizzatore dell’Europeo under 21.
“Questo accordo è un premio alla passione dei tifosi friulani – spiega Alessandro Costacurta, presidente del comitato organizzatore -, che possono festeggiare i 25 anni di permanenza in A della loro squadra, continuando a frequentare lo stadio in occasione dell’Europeo. È uno dei top event della Uefa, che non a caso come slogan della manifestazione ha scelto: “Stars of today, superstars of tomorrow”. Gli appassionati avranno modo di vedere in campo il meglio del calcio europeo, e Udine è stata premiata con l’assegnazione della finale.
Soddisfazione anche per il dg friulano Franco Collavino. “Dopo aver ospitato ormai diverse volte la Nazionale maggiore, tagliamo un nuovo importante traguardo, nel percorso intrapreso tra i primi per rinnovare lo stadio e renderlo uno dei più moderni e accoglienti d’Italia”.
I convocati. Portieri: Emil Audero (Sampdoria), Alex Meret (Napoli), Lorenzo Montipò (Benevento); Difensori: Claud Adjapong (Sassuolo), Alessandro Bastoni (Parma), Kevin Bonifazi (Spal), Arturo Calabresi (Bologna), Davide Calabria (Milan), Fabio De Paoli (Chievo Verona), Federico Dimarco (Parma), Sebastiano Luperto (Napoli), Giuseppe Pezzella (Genoa), Filippo Romagna (Cagliari). Centrocampisti: Francesco Cassata (Frosinone), Gaetano Castrovilli (Cremonese), Manuel Locatelli (Sassuolo), Rolando Mandragora (Udinese), Alessandro Murgia (Spal), Sandro Tonali (Brescia) e Luca Valzania (Frosinone).
Attaccanti: Federico Bonazzoli (Padova), Patrick Cutrone (Milan), Ferdinando Del Sole (Pescara), Gabriele Moncini (Cittadella), Riccardo Orsolini (Bologna), Vittorio Parigini (Torino, che ha lasciato il ritiro il 30 maggio) e Riccardo Sottil (Pescara).
Dalla nazionale di Mancini arrivano Moise Kean (Juve), Federico Chiesa (Fiorentina), Riccardo Mancini (Juventus), Nicolò Barella (Cagliari), Nicolò Zaniolo e Lorenzo Pellegrini (Roma).
Il calendario. Fase a gironi: prima giornata. Domenica 16 giugno. Gruppo A: Polonia – Belgio (Reggio Emilia, 18.30) e Italia – Spagna (Bologna, 21)
Lunedì 17, gruppo B: Serbia – Austria (Trieste, 18.30) e Germania – Danimarca (Udine, 21).
Martedì 18, gruppo C: Romania – Croazia (San Marino, 18.30) e Inghilterra – Francia (Cesena, 21).
Seconda giornata. mercoledì 19. Gruppo A: Spagna – Belgio (Reggio, 18.30) e Italia – Polonia (Bologna, 21). Giovedì 20. Gruppo B: Danimarca – Austria (Udine, 18.30) e Germania – Serbia (Trieste, 21). Venerdì 21. Gruppo C: Inghilterra – Romania (Cesena, 18.30) e Francia – Croazia (San Marino).
Terza giornata, alle 21. Sabato 22, gruppo A: Belgio – Italia (Reggio) e Spagna – Polonia (Bologna). Domenica 23, gruppo B: Austria – Germania (Udine) e Danimarca – Serbia (Trieste).
Lunedì 24 giugno, gruppo C: Croazia – Inghilterra (San Marino) e Francia – Romania (Cesena).
Le vincitrici dei gironi e la migliore seconda si qualificano per le semifinali. L’eventuale spareggio per la qualificazione alle olimpiadi:
la seconda migliore fra le seconde affronterà la terza migliore seconda, a Cesena. Verrà disputato il 28 giugno se l’Inghilterra (che non può partecipare al torneo olimpico maschile) si qualifica per le semifinali, che altrimenti decreteranno le quattro contendenti europee in Giappone nel 2020.
Le semifinali. Giovedì 27, alle 18, a Bologna: la vincente del girone A contro la seconda del gruppo B/C o la vincente Gruppo C. La seconda semifinale, a Reggio alle 21: la vincente del gruppo B contro la seconda del girone A o la vincente del girone C C. La finale sarà domenica 30 giugno alle 20,45, a Udine.
Vanni Zagnoli
Da “Il Calciatore” maggio 2019