Frequentando mixed zone e magari qualche conferenza stampa – in passato tantissime -, ho notato una situazione curiosa. Chi lavora per Sky, anche da collaboratore, intervista una volta il calciatore o comunque rappresenta Sky è vezzeggiato dal calciatore, che lo saluta, gli lascia volentieri numero, mail e tutto.
Chi invece è freelance o comunque non è riconducibile a una grande testata viene evitato volentieri. “La mail? La sto cambiando, poi te la darò”. “Ho cambiato mail, mandamela su questa”. E poi torna indietro.
A Modena – Spezia, a giugno, ho visto un allenatore fra i più considerati prestarsi volentieri per il sito internet di un collega mercatologo di una grande tv. Se invece gli faccio domanda particolari, come ipotesi per Libero, Giornale o Avvenire, non risponde proprio. Domande di primo piano, naturalmente interessanti.