Il pezzo de Il Giornale, di domenica. Seguiranno l’esonero del ds Stefano Recine e le dimissioni del vicepresidente Massaccesi. Nella foto in copertina, da sinistra Massaccesi, presidente di Lega, e Recine
La Champions league di volley può essere di Trento, ma era favorita Civitanova. Alle 18 (Foxsports) la finale, l’Italia potrebbe bissare il titolo ottenuto dalle donne di Casalmaggiore, domenica.
Diatec gioca a Cracovia e di fronte avrà il Kazan, capace di battere per 3-1 i polacchi del Resovia, padrone di casa, nonostante il 40enne Vermiglio dalla Russia sia passato in Iran. Trento polverizza l’ex Macerata, dominatrice della regular season e forte dei 10 punti di Juantorena, re di coppe in Trentino con il bulgaro Stoitchev, l’allenatore guru: 3-0; 25-19, 25-20, 25-18. Perde Blengini, il ct puntava al triplete prima dell’olimpiade, ma è uscito in semifinale, come in coppa Italia, sempre contro Kazicky e compagni. Topscorer è l’opposto Djuric con 15 punti, azionato dal 20enne Giannelli, regista profilico con 6. Lube in sofferenza nonostante il dominio a muro. Rio è lontana per i marchigiani Fei, Parodi e Kovar, valorizzati da Berruto.
Vanni Zagnoli