Il Giornale, la vigilia del mondiale di volley. Bonitta: “Vorremmo ripetere il percorso della Polonia maschile”. Guidetti (Germania): “L’Italia deve inseguire il podio”

bonitta marcoTenevo tanto a intervistare Giovanni Guidetti, modenese sentito già quando si aggiudicò la Champions league,due anni fa, con le turche. Anche avrei voluto parlare con coach Barbolini e con il ct Bonitta, ma fra spazio e impegni dei tecnici ho dovuto soprassedere. Spero di avere altre occasioni durante questi mondiali.

 

Questo è l’appoggio uscito in prima edizione, su Il Giornale.

Ai mondiali di pallavolo femminile partecipano 24 nazionali, i 4 gironi a 6 vengono disputati a Roma, Trieste, Bari e Verona: passano le prime 4, la seconda fase
sarà a Bari, Trieste, Verona e Modena. In tre per raggruppamento si giocheranno poi l’accesso alle semifinali: la finale sarà a Milano, al Forum di Assago. La risposta del pubblico in prevendita è stata buona, con vari impianti già esauriti.

La prima stesura del pezzo, sempre per Il Giornale.

Vanni Zagnoli

Teoricamente, è l’evento sportivo dell’anno, per l’Italia. Domani inizia il mondiale femminile di pallavolo, viene ospitato nel nostro Paese per la prima volta, la nazionale però ci arriva nella versione più dimessa, perchè due mesi fa ha mancato l’accesso alla final six del World Gran Prix. Le azzurre si aggiudicarono il mondiale del 2002, in Germania, è l’unico podio iridato nella storia di questo sport, del resto i titoli assoluti sono rari, fra le grandi discipline: nel nuovo millennio, il calcio ha vinto nel 2006, la pallanuoto nel 2011 e, al femminile, nel 2001.
Il fattore campo qualcosa può spostare a favore dell’Italia, l’obiettivo più realistico è la 3^ fase, ovvero un piazzamento fra le prime 6. La formula è analoga al torneo maschile che ha visto uscire gli azzurri a metà della fase 2, i gironi sono 4, l’Italia gioca a Roma. Si parte domani con la Tunisia, mercoledì c’è la Croazia, avversaria forte, poi l’Argentina. Sabato la sfida complicata alla Germania di Giovanni Guidetti, ct da 8 anni.
“Anche la Turchia ha un tecnico modenese – racconta il coach di 42 anni, due volte finalista europeo, con le tedesche – è l’ex azzurro Massimo Barbolini. Giocavamo insieme a San Faustino, nell’Invicta. Io stesso, fra club e giovanili italiane, ho allenato tutte e 14 le selezionate, a parte Chirichella. Le vedo molto bene perchè gli infortuni a De Gennaro e a Ferretti, comunque recuperate, e a Lucia Bosetti hanno permesso di richiamare le grandi Lo Bianco, Cardullo e Costagrande. Devono battersi per il podio, tantopiù in casa. Guardiamo la Polonia maschile, cos’ha fatto, da Paese ospitante”.
Domenica la chiusura del girone con le domenicane, tutte le gare saranno alle 20,30 e su Raisport. Bonitta fu proprio il tecnico campione del mondo 12 anni fa, aveva però modi troppo ruvidi, entrò in collisione con le ragazze e nel 2006 venne sostituito da Barbolini. Dopo la stagione negativa di Mencarelli, è stato richiamato dal presidente Carlo Magri. Abita a Ravenna, vide in spiaggia il libero Cardullo, libera e la riconvocò. Ieri ha escluso Fiorin, porta 3 palleggiatrici.
“Abbiamo l’obiettivo piccolo di arrivare a Milano – spiega il ct, alludendo alla semifinale -. Sogno il percorso della Polonia al mondiale maschile”. Fra le 6 veterane spicca Francesca Piccinini, che debuttò in nazionale 20 stagioni fa. Non sarà titolare fissa, resta una delle sportive più popolari. Il perno offensivo è Nadia Centoni, da 7 anni all’estero. La Russia è campione da due edizioni, è però favorito il Brasile, vincitore del World Grand Prix e bicampione olimpico, poi gli Usa. L’Italia è uscita al primo turno dei mondiali di calcio, nel basket non si era qualificata, le donne proveranno a salvare il 2014 delle nazionali.

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