A dicembre per il Giornale di Sicilia avevo intervistato l’ex ct dell’under 21 su Belotti, perchè il centravanti del Palermo è paragonato anche a Casiraghi.
Il testo di quella chiacchierata, con minimi aggiornamenti.
Andrea Belotti è paragonato a grandi centravanti del passato: a Pierluigi Casiraghi, al 71enne mantovano Roberto Boninsegna e a Christian Vieri, 41 anni. L’ex ct dell’under 21 è in attesa di una panchina dopo il quadriennio al posto di Claudio Gentile.
Casiraghi, si rivede in Belotti?
“Non lo conosco tanto – racconta l’ex attaccante brianzolo, 45 anni -, certamente ha quelle caratteristiche di centravanti di peso, è una prima punta autentica. Basa il suo gioco su fisicità e forza, regge il ruolo e in Italia è fra i pochi con quelle qualità”.
Somiglia più a Boninsegna o a Bobo Vieri?
“Ha caratteristiche tutte sue, i paragoni sono sempre complicati, ha la possibilità di diventare un ottimo bomber, considerati anche i 20 anni. E’ il migliore fra i giovani attaccanti azzurrini”.
A 16 anni lei affrontò la Juve da titolare, in coppa Italia con il Monza.
“Erano tempi diversi. Andrea ha già disputato 80 e passa partite da professionista, deve migliorare ma ha è avvantaggiato da quella tipicità fisica. Con un centravanti così, una squadra ha tante alternative di gioco”.
Belotti giocherà le olimpiadi di Rio?
“L’under 21 ha chance, è in corsa. E Belotti darà una mano, se rimane in questa condizione”.
Le sarebbe piaciuto guidarlo?
“Quando si hanno giocatori bravi, allenare è più facile, perciò ne sarei stato felice”.
Vanni Zagnoli