DI VANNI PUZZOLO
Marco Giampaolo e’ nato in Svizzera, a Bellinzona, nel 1967, anche se le sue origini sono abruzzesi e la sua vita l’ha passata a Giulianova, dove ancora risiede.
Un passato da discreto giocatore , estroso, ma sempre in serie C.
Inizio fulminante da allenatore, nel 2004 gli viene dato l’incarico dall’Ascoli in serie A come secondo di Silva, ma in realtà era solo un escamotage poiche’ era sprovvisto di patentino, tutti gli addetti ai lavori sapevano che la vera mente della squadra era lui che si nascondeva fra tribune e gradinate e impartiva ordini occulti, riuscì a portare comunque l’Ascoli ad una brillante salvezza.
Altrettanto riuscì a fare nella stagione seguente 2005/6
Si accorse di lui anche la Commissione Disciplinare che gli commino’ due mesi di squalifica accusato di svolgere il lavoro di allenatore in prima in maniera occulta.
Salutato Ascoli mise gli occhi su di lui Cellino a Cagliari, sempre attento ai giovani emergenti, e lì iniziò un percorso di amore-odio, fatto di litigi, screzi, esoneri e rinunce.
Viene esonerato a Dicembre di quella stagione, richiamato a Febbraio, raggiunge la salvezza con una giornata di anticipo.
Supera anche l’esame di Coverciano e si diploma a pieni voti allenatore di prima categoria.
Riconfermato alla guida del Cagliari la stagione seguente 2007/2008 , a novembre ancora esonerato, sostituito da Sonetti che però a dicembre con la squadra ultima in classifica si dimette , Cellino lo richiama ancora una volta, memorabile il suo netto e polemico rifiuto con un comunicato ” pur nella consapevolezza del danno economico che ne deriverà, rinuncio a tornare a Cagliari. Orgoglio e dignità non hanno prezzo”.
Stagione 2008/9 guida il Siena in serie A e la conduce alla salvezza con il record di punti, confermato la stagione successiva viene esonerato a fine ottobre.
