A Cracovia, l’Italia risorge in tempo, nella seconda gara delle Final six di World League. Batte gli Usa per 3-1 e passerà in semifinale, a meno che stasera (20,30, Raisport1) gli americani non battano il Brasile (già qualificato) per 3-0 o per 3-1.
Zaytsev è confermato opposto, come nella seconda parte della sconfitta con i sudamericani. Gli azzurri arrivano sull’8-3 e sul 17-10, con 4 errori gratuiti americani e una bella continuità offensiva. Lanza ha un passaggio a vuoto, anche Juantorena sbaglia una ricezione, l’Italia comunque resiste, evitando di giocarsela ai vantaggi, nonostante i 5 muri subiti a 0. Il secondo parziale è più equilibrato ma sempre a prevalenza azzurra, con gli schiacciatori e anche Zaytsev precisi. Non va la ricezione, di Colaci e Juantorena, sul 16 pari la difesa di Zaytsev e due muri di Giannelli danno 3 punti di margine, rintuzzati da Sanders. Il sorpasso è di Russell (21-22), ma Zaytsev si riprende il set anche grazie al salvataggio di Colaci: chiudono Birarelli e il muro di Buti.
Il terzo è più di sofferenza (7-11), Lanza e Juantorena conquistano il 18 pari, l’ace di Birarelli vale il vantaggio, eppure Buti spreca il tocco decisivo. E’ così Anderson a piazzare l’ace dell’1-2. Si va dunque al 4° set, equilibratissimo (10-8, 12-14): il muro di Birarelli vale il 18-17, gli Usa sbagliano (22-20) e si arrendono al muro di Buti e ai 23 punti di Juantorena.
Mercoledì sera, la Polonia aveva rimontato la Francia dallo 0-2 battendola al tiebreak.
Vanni Zagnoli
Italia-Usa 3-1: 25-22, 27-25, 26-28, 25-21.