Vanni Zagnoli
Bellissima Italia-Usa di volley, come fosse una semifinale, gli azzurri passano per 3-1, bissando il 3-0 sulla Francia e si candidano a una medaglia. Brillano Giannelli (in copertina), 20 anni compiuti ieri, e il libero Colaci.
Proprio Giannelli con un tocco di prima regala i primi due setpoint, gli americani pareggiano ma poi Russel pesta la riga dei tre metri, dalla seconda linea, regalando all’Italia l’1-0: 28-26. Due muri di Piano valgono l’8 pari nel secondo, l’Italia è in ritmo ma il muro di Holt su Zaytsev impedisce la parità a quota 17 e allora gli Usa chiudono sul 20-25. Nel terzo Lanza azzecca l’ace del 13-11, Juantorena il muro del 20-18, mentre Birarelli si fa male alla caviglia destra e non rientra più. Allora è Lanza a chiudere, con un diagonale toccato: 25-23. Il quarto è di nuovo a prevalenza azzurra, gli Usa rimontano sul 21 pari ma è Anderson a spedire fuori la palla chiave. Il matchpoint è sulla battuta di Antonov, entrato apposta, e di nuovo Lanza atterra il 25-23.
BEACH. Sulla sabbia, vincono e passano il turno Ranghieri, di Cordenons, e l’uruguagiano Carambula, con il suo servizio unico, lo skyball, ovvero la palla altissima: 2-1 ai canadesi Binstock-Schachter, 21-18, 14-21, 15-11. Restano in corsa per la qualificazione la rodigina Marta Menegatti e Laura Giombini, 2-0 alle copertissime egiziane Elghobashy (in campo con il velo) e Nada, 21-10 e 21-13.
A cura di Francesco Delendati