Nel futuro della serie A ci sono playoff e playout. “E’ il mio obiettivo – spiega a radioRai il presidente federale Carlo Tavecchio -, fra i dilettanti e nel calcio a 5 nazionale già esistono”. Per la verità anche in B e in Lega Pro e allora, mutuando la formula dell’ex serie C, da dove retrocedono 3 squadre, simuliamo cosa accadrebbe oggi. L’ultima (il Pescara) scenderebbe direttamente, mentre il Palermo farebbe lo spareggio con il Genoa e il Crotone con l’Empoli, con il vantaggio per la quartultima e la quintultima di salvarsi pareggiando il risultato d’andata. Oppure, con la formula della B, decidere ai playout l’ultima retrocessione, oggi fra Crotone ed Empoli. Ai playoff si potrebbe mettere in palio il preliminare di Champions, con Napoli e Lazio, o in futuro l’Europa league, ma coinvolgendo meno squadre rispetto alle 6 di B e alle 27 di Lega Pro. Tavecchio pensa a lasciare solo 3 partite alla domenica pomeriggio: “In Spagna è già così. Si giocherà in funzione dei diritti tv e dei fusi orari del mondo, per mantenere i costi stellari delle grandi organizzazioni”. Avrebbe evitato volentieri il commissariamento della Figc. “C’erano le condizioni per arrivare a un presidente. Ho scelto io i subcommissari, Michele Uva e l’avvocato Paolo Nicoletti”.
SERIE B. Il Vicenza batte il Novara 3-1: segna Macheda (28’) per i piemontesi, rimonta con Ebagua (40’) e nella ripresa con Bellomo (18’) e Orlando (26’). I biancorossi escono dalla zona retrocessione, oggi il resto della quintultima giornata.
Vanni Zagnoli