Il Gazzettino. Spal e Verona mettono paura a chi sta davanti. La 9^ sconfitta in 12 gare per il Chievo. Le 6 per 4 posti salvezza, l’infortunio a Chiesa

Mattia Valoti, sua la doppietta che regala tre punti salvezza al Verona (gazzettagranata.com)

(v.zag.) In coda c’è un bel rimescolamento. Vincono Spal (lo scontro diretto di Crotone) e Verona (seconda sconfitta per Mazzarri, al Torino), perde il Chievo, a Firenze. Dai 19 punti dell’Hellas ai 25 del Cagliari (in campo stasera con il Napoli) e del Chievo, sono in 6 per due posti da serie B, per accompagnare il Benevento, quasi spacciato.
A 12 giornate dalla fine, la sorpresa è la Spal, capace di far perdere al Crotone un altro scontro diretto, dopo il 3-2 di Benevento. Il gioco di Semplici dà finalmente spettacolo, con Grassi a centrocampo. Meret sale di rendimento, intercetta un tiro di Nalini, mentre il trevigiano Cordaz chiude Paloschi. E’ l’ex Chievo a imbeccare Antenucci per il vantaggio ferrarese, destro da fuori. Il pari è sulla combinazione Benali, Nalini e e Budimir, Barberis calcia sul palo e il croato insacca. Simic firma l’1-2 in acrobazia, è il 20° gol subito dai calabresi su palla inattiva, poi Paloschi approfitta dello svarione di Barberis. Il tuffo di Budimir vale solo il 2-3, la Spal si porta a un punto dalla salvezza.
Il Verona è da 2, dallo stesso Crotone, grazie al secondo successo in 9 partite, di cui 7 perse. E’ la giornata di Mattia Valoti, esterno figlio di Aladino, ex Verona, ora ds al Sud Tirol. La doppietta doma il Torino, scivolato a 8 punti dalla Sampdoria. Primo tempo povero di emozioni, Torino poco lucido in avanti (Belotti non inquadra la porta nell’unica occasione), gialloblù ordinati e a bersaglio nell’unica occasione, in avvio: angolo di Fares, ponte di Vukovic, sul secondo palo Petkovic è in fuorigioco ma è Valoti a infilare di testa. Il pari in contropiede, Iago Falque per Niang che insacca di piatto. Belotti calcia alto, Petkovic calcia da fuori, Sirigu respinge di lato e Valoti deposita in gol.
Il Chievo è alla 9^ sconfitta in 12 incontri, la Fiorentina torna a vincere al Franchi dopo quasi tre mesi. Risolve il sinistro dell’ex Cristiano Biraghi, al 6’, primo gol in viola alla 100. in A, con lo stage in nazionale strameritato. A 25 anni, è fra i migliori esterni mancini. La squadra di Pioli raddoppia con Benassi, in fuorigioco millimetrico evidenziato dal Var. Maran chiude con 4 attaccanti, Sportiello però è sollecitato solo da Radovanovic, mentre Sorrentino aveva parato su Biraghi, si ripete su Simeone e Veretout, rischiando anche su Gil Dias. Brutta distorsione per Falcinelli.

Da “Il Gazzettino”

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