La procura ha chiesto una perizia, per stabilire se il Palermo sia da fallimento. Sul campo allunga grazie alla volata di Rispoli al 3’. La Ternana perde subito Signorini e Gasparetto per uno scontro aereo, è salvata da Plizzari (rigore respinto a Coronado), ma nel finale meritava il rigore per la mano di Cionek. Il Bari riparte dopo due sconfitte (doppietta di Galano, rete di Nenè), il Perugia perde con due gol di scarto (Di Carmine pareggia ma poi sbaglia), ci stava il pari. L’Empoli avanza con Donnarumma, la Cremonese impatta con Andrea Brighenti, al più bel gol di giornata assieme a Mbakogu. Il centravanti del Carpi replica nel finale a Daniel Ciofani, il Frosinone non sfrutta l’espulsione di Sabbione al 34’ (gomitata a Dionisi).
Colantuono debutta nella Salernitana passando a Chiavari, con il 20enne belga Kiyine, in prestito dal Chievo, e Sprocati, ma sullo 0-1 Adamonis para il secondo rigore in 4 gare, a Troiano. Il Cesena regge a Parma, Castori è a 18 punti in 12 giornate.
Lo Spezia passa a Vercelli con Granoche e Forte. L’Ascoli segna all’intervallo con Perez, l’Avellino è superiore, almeno pareggia con Castaldo: entrambe non vincono da 7 gare. In un sabato sempre emozionante, dispiacciono gli stadi semivuoti, complice il freddo.
Oggi il Cittadella difende la posizione playoff, a Brescia.
Vanni Zagnoli
