Carolina Kostner è da medaglia, come sempre, agli Europei di pattinaggio figura. Non arriva invece il bronzo sognato dalla milanese Valentina Marchei e da Ondrej Hotarek. La coppia firma il miglior punteggio stagionale (132,31 di parziale, per un complessivo 204,20), eppure finisce quinta, peggiorando di una posizione rispetto al programma corto. Sorprende l’altro duo (Nicole Della Monica, bergamasca di uno e 56, e Matteo Guarise, riminese), sesto con 192,38 punti. La Russia monopolizza il podio, l’oro va a Tarasova e Morozov, con 221,6.
Stasera, a Mosca, dalle 19,08 (in tv su Eurosport2) insegue un piazzamento di prestigio anche Matteo Rizzo, 6° nell’individuale dopo il corto.
L’Italia del pattinaggio freme per l’ennesima medaglia di Carolina, sperando poi che la bissi in Corea, alle olimpiadi. Il suo «Ne me quitte pas» è perfetto, da record nazionale: 78,30 contro il 77,24 dei mondiali di Saitama 2014. E’ la quinta prestazione assoluta, a 31 anni si conferma fenomeno di longevità, a 12 anni da quando si rivelò e fu portabandiera, voluta dall’allora presidente del Coni Petrucci, a Torino 2006. E’ dietro solo a due russe, Alina Zagitova (80,27), ha 15 anni, Evgenia Medvedeva (78,57), 18, che rischia l’imbattibilità dopo 2 anni. Dunque l’ex fidanzata di Schwazer è a 27 centesimi dall’argento e difende quasi 10 punti sulla terza ex sovietica, Sotskova. Domani c’è il libero e salvo cadute Kostner andrà a conquistare l’11a medaglia continentale. Con il nuovo costume rosso, azzecca il triplo flip-triplo toeloop, il triplo loop e il doppio axel. Conquista per la sequenza di passi, così il punteggio tecnico (39,93) e più elevato dell’impressione artistica (38,37). Passano al libero anche due ventenni: la bergamasca Micol Cristini è 19. (48,22), Giada Russo 23.
Vanni Zagnoli
Da “Il Gazzettino”
