A Taipei entrano nel vivo le Universiadi, l’Italia vanta già 2 ori, 2 argenti e 7 bronzi. Il titolo più scontato è per Gregorio Paltrinieri, sui 1500 rifila quasi 10” all’ucraino Romanchuk, che tanto l’aveva impensierito al mondiale. Il carpigiano è sempre in testa, chiude in 15’47”75, è naturalmente il primato della manifestazione; bronzo all’ungherese Gyurta. Disputerà anche gli 800 e la 10 km in acque libere, domenica. “A Tokyo – racconta – potrei reggere tutte e tre le gare, poichè il fondo è dopo la piscina. Il mare può essere freddo, complicato dalle onde e dagli scontri fisici. Nelle curve terrò l’interno”.
Nei 50 farfalla, argento per Elena Di Liddo, 23enne dell’università di Foggia, in 26”50 a 39 centesimi dalla tedesca Schmidtke: conferma il 2° posto di due anni fa, era sui 100. E’ stata d’argento anche la 4×100 sl, con Lorenzo Zazzeri, Ivano Vendrame, Alex Di Giorgio ed Alessandro Miressi, dietro agli Usa.
Nel judo, domenica l’oro della 24enne veronese Valeria Ferrari, nei 78 kg, di tecnica e tattica supera la brasiliana con due waza ari e una sudcoreana. I bronzi sono per le piemontesi Carola Paissoni e Giulia Pierucci. Nella scherma, per i toscani Beatrice Monaco e Alessandro Paroli (fioretto), per la bergamasca Roberta Manzani (spada) e per la romana Chiara Mormile (sciabola). Bronzo anche nel sincro misto dal trampolino 3 metri con la cosentina Laura Bilotta e il triestino Gabriele Auber.
Vanni Zagnoli