(v.zagn.) Lo scudetto primavera è della Roma, ai calci di rigore, per 7-6. Lo juventino Vadalà se lo fa parare, Marchizza calcia fuori il 5°. Nella serie a oltranza è Crisanto a opporsi al tiro di Favalli, mentre Grossi lo segna.
Aveva spezzato l’equilibrio al 36’ il contatto fra Di Livio e Lirola, il rigore per la Juve è trasformato da Kastanos. Prima dell’intervallo la traversa da fuori dell’esterno bianconero Zappa. La Roma pareggia al 2’ della ripresa con il sinistro di Ponce: l’argentino è nella foto in copertina.
A cura di Giangabriele Perre