Vanni Zagnoli
A tre giorni dal debutto, domenica, è arrivata la nuova compagna di Marta Menegatti per il beach volley.
La 26enne di Ariano nel Polesine viene affiancata da Laura Giombini (in copertina), 27 anni, di Perugia, abitante a Ostia, in Lazio. Sostituisce la magiara Viktoria Orsi Toth, positiva al clostebol. Gioca in coppia con Rebecca Perry, l’americana che era stata scelta inizialmente dal ct Lissandro. La schiacciatrice texana, naturalizzata a inizio anno, non è stata ammessa dal Cio perchè al 13 giugno contava appena 7 tappe del World tour, anzichè le 12 da regolamento. Giombini è arrivata giusto a quella quota e così dopodomani potrà affrontare il Canada, duo battibile. Era in vacanza, è sbarcata a Rio ieri, nel pomeriggio il primo allenamento sulla spiaggia di Copacabana: il problema è che entrambe sono difensive, una dovrà attaccare.
Perry aveva spiegato la vicenda su instagram, salvo poi cancellare il post. “E’ stata un’esperienza snervante per tutte le persone coinvolte – racconta -. Sono arrivata a quota 12 tornei il 12 luglio, in Croazia, ma fuori tempo massimo. Ringrazio mi ha dimostrato affetto”. Ovvero i 14mila follower, catturati soprattutto dalla bellezza. “Ringrazio anche Viky (Orsi Toth) per il sostegno di questi giorni faticosi, ora supportiamo Marta e Laura. L’Olimpiade non è finita, semmai è la manifestazione più bella, dove i miracoli accadono”.
Giombini ci crede, da atleta di Cristo, aderisce all’associazione cristiano-evangelica fondata nel 1984. “Dopo aver accettato Gesù come personale salvatore – raccontava -, la mia vita cambiò. La pace nel cuore mostra il bello di situazioni e delle persone che prima non vedevo”.
Giocò nel San Sisto, poi in B1 a Trevi, nel 2009 il passaggio al beach. E ora i cinque cerchi con la rodigina Menegatti.
A cura di Francesco Delendati