(v.zag.) La Fiorentina inizia bene, a Bergamo, con Simeone e Gil Dias, passa al quarto d’ora con Badelj. L’Atalanta pareggia con Petagna prima dell’intervallo, a 3’ dalla fine l’espulsione del viola Milenkovic.
Per tante partite che il Benevento ha perso in extremis, stavolta supera il Crotone e riprende un pizzico di speranza per restare in lotta salvezza. Il vantaggio calabrese è per iniziativa del veronese Nalini, per Crociata, alla prima rete in A. A metà primo tempo gioco fermo 1’ per un petardo lanciato da tifosi calabresi, stordisce Puggioni. Pari su angolo di Viola e stacco di Sandro, ex Premier league. Il sorpasso è proprio di Viola, con deviazione. Il 2-2 su errore di Venuti, Faraoni scodella per Benali, dimenticato da Sagna. Allo scadere il gol sannita su azione Venuti-Djimsiti-Diabatè, pure al primo gol in A.
Meglio il Sassuolo, eppure vince il Bologna, avanti al 12’: Duncan scivola a centrocampo, Poli scende palla al piede, apre per Di Francesco che prova il cross. Sulla respinta l’esterno rossoblù tenta il tiro: deviato da Peluso, si trasforma in assist per il trevigiano Poli, che insacca di destro. Il pari su angolo corto di Berardi, scambia con Politano e crossa, Mirante non esce, Krafth sbaglia il rinvio e Babacar pareggia, è alla prima rete nel Sassuolo. A 2’ dalla fine Krejcì conquista una punizione al limite sul centrosinistra, provocando l’espulsione di Goldaniga, già ammonito, la segna Pulgar con un destro a giro sul primo palo, scavalcando la barriera.
Da “Il Gazzettino”