Vanni Zagnoli
Tre mesi dopo, il Genoa si aggiudica il recupero della partita sospesa per il nubifragio dopo 28’. Stava dominando i viola, nella ripresa segna subito e poi subisce la Fiorentina, ma alla fine il verdetto è accettabile.
Si riparte dallo stesso punto dell’11 settembre, con il rinvio di Perin, che all’epoca rientrava dall’infortunio costatogli gli Europei. Le emozioni fioccano dall’inizio, Tatarusanu sbaglia l’uscita e serve Rigoni, il tiro del centrocampista viene ribattuto in scivolata da Gonzalo, a porta vuota. Ancora Rigoni, per Simeone, che in spaccata manca di poco la deviazione. Il Grifone sembra quello che ha battuto il Milan e la Juve, Ninkovic centra dalla sinistra, sul secondo palo Lazovic sorprende Milic e devia facilmente in porta: è il suo primo gol in due anni rossoblù, era il capitano della Stella Rossa; sbagliò una rete facile in un derby ma era piaciuto a San Siro, con l’Inter. A Marassi i rossoblù hanno subito appena 4 reti, si confermano molto solidi, al contrario che in trasferta. La Fiorentina per la prima volta in stagione resta all’asciutto fuori casa, ma nel secondo tempo avvicina il pari, con l’ingresso dall’8’ di Kalinic per Milic. Il classico lampo di Zarate, destro da fuori dalla trequarti e traversa, l’argentino è alla prima volta da titolare, da 6. Poi Vecino non trova la palla, da distanza ravvicinata. La squadra di Juric sa anche contenere, Izzo riparte e Lazovic centra per Luca Rigoni che manda fuori di poco. Paulo Sousa chiude con 4 elementi offensivi, con Bernardeschi e Ilicic a supporto di Kalinic e Zarate: è pericoloso l’azzurro, Perin comunque non compie miracoli. Il tecnico portoghese sbaglia a rinunciare dal principio a Kalinic e Ilicic: “Volevo risparmiare il croato, per gli ultimi due impegni del 2016. L’approccio è stato negativo, con errori dei difensori”. Ai viola è mancata la quarta vittoria in sequenza, fra coppa e campionato, per rientrare in zona Europa league.
Il presidente Preziosi è a un punto dall’Inter e indirettamente conferma la cessione di Pavoletti al Napoli: “Siamo competitivi anche senza di lui”. Sorride all’ipotesi del ritorno di Pinilla, finito dietro a Petagna e Paloschi, all’Atalanta. Juric non nega la rinuncia a Pavoletti: “Penso abbia già deciso di andare”.
GENOA-FIORENTINA 1-0: 37’ pt Lazovic.