(v.zagn.) E’ la coppa degli stranieri. La Juve impiega 4 italiani: Buffon, Barzagli, Bonucci e Chiellini. Il Real risponde con soli 3 spagnoli: Sergio Ramos, 31 anni e 73 gol in carriera, da difensore centrale, e poi Carvajal, che era in dubbio, e Isco, preferito a Bale, era stato campione d’Europa under 21 ai danni dell’Italia di Mangia.
In panchina Allegri porta Marchisio, non Rugani, mentre Sturaro è acciaccato. Zidane risponde con 4 spagnoli: il secondo portiere Casilla, Nacho, Marco Asensio e Alvaro Morata. A referto, dunque, il totale è di 5 italiani per la Juve e di 7 spagnoli per i blancos. Due anni fa, contro il Barcellona, bianconeri con Marchisio e Pirlo ma senza Chiellini, indisponibile. In panchina avevano Storari, Ogbonna, Padoin e Sturaro. Avevano quindi 5 italiani titolari più 4 a disposizione. Per i catalani, gli spagnoli erano 6: 3 titolari (Piquè, Busquets e Iniesta), 2 subentrati (Xavi e Pedro), più la riserva Bartra.
La Champions è il trofeo più importante anche in prospettiva, garantisce la disputa della supercoppa europea e del mondiale per club. Il successo varrebbe complessivamente almeno 50 milioni.
