L’Atalanta non finirà come il Sassuolo, 3-0 alla prima casalinga in Europa e poi eliminato. Tris all’Everton, a Lione i bergamaschi soffrono (traversa aerea di Tousart, al 28’), subiscono gol all’intervallo ma poi recuperano. Le finte dell’algerino Fekir piegano De Roon, cross da sinistra per Traorè, tacco, respinta di Berisha e tapin dell’attaccante del Burkina Faso. Alla ripresa Tete affonda Caldara, punizione e capolavoro del Papu Gomez.
Everton-Apollon Limassol 2-2 (21’ Rooney). Classifica: Lione e Atalanta 4, Apollon 2, Everton 1.
LAZIO-ZULTE 2-0
Immobile è il più prolifico del calcio italiano di questi mesi, 8 gol in campionato, due in Europa league e uno in nazionale. Contro lo Zulte Waregem arrotonda il punteggio e ipoteca i 16esimi.
Al 18’, traversone dalla sinistra di Lukaku, sponda aerea di Marusic sul secondo palo e, ancora di testa, Caicedo prende il tempo alla difesa belga e da pochi passi batte Leali, portiere del Cesena nell’ultima serie A. La partita dell’Olimpico colpisce per le porte chiuse, imposte dagli ululati dell’ultima in Europa, nell’eliminazione contro lo Sparta Praga. La fase a gironi dell’Europa league è facile, complicata per una sera dall’atmosfera surreale, servono perciò due parate di Strakosha, al culmine dei brividi provocati dai fiamminghi.
RADDOPPIO
In area arriva spesso anche la Lazio: Inzaghi punta alla Champions, è da quarto posto e vale i quarti, se avrà voglia di tirare i biancocelesti al massimo anche in Europa. Ammirevole è sempre la classe di Davide Di Gennaro, che impressionò a Padova e a Vicenza. Il bis è lancio lungo di Murgia, allo scadere.
Nell’altra gara, Nizza-Vitesse 3-0. Classifica: Lazio e Nizza 6, Vitesse e Zulte Waregem 0. E’ a punteggio pieno lo Zenit di Mancini, 3-0 alla Real Sociedad. Tre reti pure per Rosenborg, Plzen e L.osca, 4 dell’Arsenal (doppietta di Walcott) in Bielorussia. Sorprende il successo della Stella Rossa a Colonia, rete di Boakye, ex Atalanta.
Vanni Zagnoli
