(v.zagn.) La votazione è alle 11,30, all’hotel Hilton Rome Airport di Fiumicino. Avviene a scrutinio segreto, da parte di 275 delegati, che però hanno un peso percentuale differente: 20 sono per le società di serie A (ciascuno vale 3,09), 22 di B (valgono l’1,17), 56 di Lega Pro (a 1,57), 90 (a 1,95) dei dilettanti. Tutto questo per riequilibrare l’incidenza, così i voti di Lega A pesano il 12%, la B il 5, la LegaPro il 17%. I dilettanti incidono per il 34%, i calciatori per il 20, gli allenatori al 10 e gli arbitri al 2%.
L’elezione del presidente federale si verifica al primo scrutinio quando un candidato riporti il 75% dei voti, al secondo bastano i due terzi, al terzo il 51%. Poi si procede al ballottaggio fra i due candidati che abbiano riportato la percentuale più elevata.
Da “Il Gazzettino”