Il Chievo finisce l’anno in calo, con 6 punti in 9 partite, a Verona si fa battere dal Bologna, avrebbe meritato il pareggio. Al 36’ della ripresa viene espulso il trevigiano Poli, fra i rossoblù, Cacciatore firma il 2-2 ma poi con una scivolata propizia il secondo gol di Destro.
Dopo la vittoria nel derby, la squadra di Maran ha battuto solo la Spal. Il Bologna è avanti già al 4’: due angoli in sequenza, Verdi calcia sul primo palo, Destro gira di testa anticipando Inglese. A parti rovesciate, su angolo di Birsa, avverrà la stessa cosa in occasione del pareggio, al 32’. Per metà primo tempo, i gialloblù sono irriconoscibili, concedono un palo a Verdi e un’occasione a Krejci, in acrobazia, solo davanti a Sorrentino, che respinge. fatica a contenere la squadra di Maran, su angolo di Birsa la spizzata di Inglese e Gamberini gira alto. Il pari arriva anche con la complicità di Gonzalez. Il Chievo ha un buon momento, Mirante si oppone al colpo di testa di Cacciatore, sul solito corner di Birsa. Alla ripresa il raddoppio emiliano, sulla fuga di Verdi. Destro serve in mezzo Masina, l’esterno di origine marocchina calcia con il sinistro da fuori, Sorrentino ribatte con il piede, male, e Verdi azzecca il tapin. Il portiere aveva firmato la parata più spettacolare del campionato coordinandosi sempre con un piede, con la Roma, questa respinta corta è uno degli snodi chiave della serata, poi Gamberini evita l’1-3. Il Bologna è la squadra più ammonita della serie A, fatica ad arginare, Andrea Poli arriva in ritardo su Hetemaj, la seconda ammonizione decisa da Manganiello è severa. La squadra del presidente Saputo vacilla, Mirante è in gran serata, dopo i due errori con la Juve, intercetta l’inzuccata di Inglese con la punta delle dita. Il 2-2 è a 4’ dalla fine, Cacciatore rientra sul sinistro, calcia in diagonale, Stepinski si abbassa davanti al portiere e la palla entra. Servono il Var e 3’, per la certezza che non sia fuorigioco. Donadoni chiede di tenere palla, con i 6’ di recupero il Chievo potrebbe rovesciarla e invece la scivolata di Cacciatore provoca il patatrac. E’ il ghiaccio, Destro resta… freddo e infila. Va a esultare sotto la curva petroniana alla Toni, perchè spesso è nel mirino. Significativi i 21 tiri clivensi contro 9, ma vince il Bologna, in zona Europa league.
A Cagliari, 4 occasioni per la Fiorentina, che raccoglie un successo meritato a 8’ dalla fine. Fra i sardi c’è Cossu titolare a 37 anni, tra i viola debutta bene il 20enne Milenkovic. Due parate di Cragno nel primo tempo, sul colpo di testa di Simeone e sulla conclusione di Chiesa, nella ripresa il salvataggio di Romagna su Simeone, poi l’opportunità per Badely. Risolve il cross di Chiesa per Simeone, alle sue spalle sbuca Babacar che ruba il tempo ad Andreolli e infila. Espulso Joao Pedro, nel recupero.
Vanni Zagnoli