E’ sempre bello veder giocare la Sampdoria, Giampaolo può raggiungere la prima Europa league della carriera, eppure a Cagliari si fa rimontare 2 gol. Con Diego Lopez al posto di Rastelli, i sardi sono leggermente più solidi ma ancora arrembanti, alla Sardegna arena. Faragò innesca Pavoletti, Viviano respinge. Blucerchiati avanti con la doppietta di Quagliarella, che a 34 anni sperava di essere richiamato in nazionale da Ventura, per la Svezia, e in effetti sarebbe stato più utile di Belotti. Segna di rapina al 12’, su cross di Ramirez e dormita di Romagna, 20enne azzurrino, ceduto dalla Juve. Raddoppia 7’ più tardi, rinvio errato del friulano Padoin, Ramirez di tacco conferma la classe di Bologna e il sinistro di Fabio Quagliarella è splendido.
I sardi perdono per problemi muscolari 4 uomini in un tempo: il portiere Rafael nel riscaldamento, Ceppitelli al 4’, Faragò e Dessena; fra i subentrati spicca van de Wiel, antillano ex nazionale dell’Olanda, a 30 anni in ribasso. La Samp è superiore nel recupero palla e in palleggio, prima dell’intervallo però concede la frustrata a Ionita, alta. All’11’ st Viviano al rinvio colpisce la schiena di Farias, aveva già sbagliato clamorosamente nel 2-2 di un anno fa, concedendo il gol all’ex padovano Melchiorri. Il pari arriva 3’ dopo, su incornata di Pavoletti, servito da destra da Ionita, eccellente ex Verona. La doppia parata di Cragno su Caprari evita il nuovo sorpasso doriano. Sempre eccellenti Torreira e Praet, Zapata si vede una volta sola. Il Cagliari paga l’assenza dell’uomo squadra Barella, 20enne azzurrino.
Vanni Zagnoli