(v.zagn.) L’Atalanta è ancora fenomenale, a 40” dalla fine prevale sull’Empoli, la più in forma delle formazioni in zona salvezza. Gli azzurri (il nero è quasi sparito dalla maglia) meritavano di vincere anche per 3-1, mancano giusto di uno stoccatore. Con Higuain, sarebbero secondi, così faticheranno a mantenere il posto in Europa Perchè Petagna resta acerbo, anche per l’under 21.
Gomez, invece, è fra gli esterni più produttivi del campionato, impegna Skorupski. Come lo stesso Petagna, azionato anche da Spinazzola. Il vantaggio toscano arriva alla ripresa, su punizione da destra di Federico Dimarco, capocannoniere azzurrino agli Europei under 19: la girata è di Levan Mchedlidze, il georgiano che fa traballare la panchina di Rastelli a Cagliari. Il resto è bergamasco, con un’altra parata sul triestino Petagna e il pareggio, su azione del Papu Gomez, per Franck Kessie. L’ivoriano ha 19 anni, è uno dei tanti giovani in orbita Juve, subentra al pari di D’Alessandro e rovescia la partita. Coglie la traversa, Gagliardini manca due volte la porta, di poco. La diga empolese è abbattuta da Kessie, affondo da sinistra, Gagliardini stocca, il polacco Skorupski replica e Marco D’Alessandro realizza la prima rete stagionale. Come gioco, la squadra di Gasperini è da Champions. E nel rapporto budget-punti è da scudetto.
ATALANTA-EMPOLI 2-1: st 6’ Mchedlidze (E), 29’ Kessie, 49’ D’Alessandro.