Fra due maestri di calcio, Sarri prevale su Giampaolo (che all’Empoli l’aveva sostituito altrettanto bene) solo allo scadere, ma la Sampdoria meritava il pareggio. Il Napoli fatica, come spesso gli succede a inizio stagione o dopo le feste. Aspettando Pavoletti, gli azzurri durano giusto 10’. Alla mezzora arriva l’autogol, a destra Schick spinge Chiriches evitando il fallo, sul cross Hysaj devia con il petto per anticipare Quagliarella. Jorginho non è in serata, surclassato dal centrocampo blucerchiato, con Praet, Torreira e Barreto. Alla ripresa Mertens manca per due volte il pari. Al 16’ Silvestre viene espulso per doppia ammonizione, il secondo giallo è eccessivo, per il semplice disturbo al rinvio di Reina. L’ingresso di Gabbiadini per Jorginho e la superiorità numerica cambiano la partita, ma Reina nega lo 0-2 a Muriel. Insigne lancia Callejon, cross da destra e tocco avventuroso di Manolo, vicino alla porta, e pari. Poi Puggioni salva sulla girata dell’ex Cittadella. A recupero esaurito, Strinic sfonda a sinistra e Tonelli pareggia, al debutto stagionale.
Nel pomeriggio, l’Empoli passa grazie al rigore procurato e trasformato da Maccarone, entrato da 2’. L’assist è di Mchedlidze, il fallo di Cionek. Ci stava il pari e anche un rigore per il Palermo, al 92’, Krunic su Rispoli.
Vanni Zagnoli
NAPOLI-SAMPDORIA 2-1: 30’ pt Hysaj aut, st 32’ Gabbiadini, 50’ Tonelli.
EMPOLI-PALERMO 1-0: st 32’ Maccarone rig.