Complessivamente, la stagione della Reggiana è da quasi 8 per i risultati, da 6,5 per il gioco. Colucci ha qualcosa di Apolloni, come pragmatismo. Al Mapei i granata hanno subito solo un gol, tantopiù ininfluente, con il Fano, in porta hanno Perilli, che ha recuperato la botta rimediata con il FeralpiSalò. E’ molto continuo, scuola Roma, titolare per la seconda stagione di fila. A destra c’è il punto di forza, il romeno Vasile Mogos, passato dal litigio in un ristorante con il giornalista reggiano Enrico Lusetti a essere cercato anche dalla serie B. Al centro Rozzio e Sabotic hanno convinto, contro i bresciani, ma Spanò e Trevisan vorrebbero rientrare. Il montenegrino Sabotic è un altro giovane di caratura, Rozzio è stato capitano del Pisa promosso in B, evidentemente aveva intuito le difficoltà societarie dei toscani e perciò è rimasto in Lega Pro. Pedrelli a sinistra è in ballottaggio con il francese Giron, molto convincente, nel subentro di mercoledì e particolarmente efficace in propulsione.
Molto fisico il centrocampo, con Calvano, Bovo (già protagonista in B, del Padova) e Angiulli, rientrato dopo la storica promozione con il Benevento. Il 4-3-1-2 al Mapei non ha mai deluso, Marchi e Nolè vorrebbero scalzare Guidone e Cesarini, che ha appena segnato il primo gol, mentre la certezza è Manconi, a livelli superiori rispetto a Novara. Marchi sinora ha deluso, soprattutto perchè infortunato per due volte.
Anche la panchina è tutto rispetto, con Mattia Lombardo, figlio di Attilio, ora vice di Mihajlovic al Torino, e Bonetto. “Abbiamo solo 5 centrocampisti – sottolinea l’allenatore Colucci -, potessi tornerei in campo anch’io, a 44 anni. Sino a gennaio devono dare il massimo loro”.
Meno spazio, in avanti, hanno Otin Lafuente e Falcone, che completeranno la panchina. Mancano Maltese, in recupero, e Sbaffo, operato il mese scorso.
La Reggiana cercherà la 9a vittoria in 10 partite, al Mapei – Città del Tricolore, Colucci ha l’abitudine di utilizzare molto le fasce, chiede sincronismi perfetti e a tutti la massima concentrazione: “In carriera ho visto tanti giocatori ringraziare l’allenatore, a fine stagione, nonostante il poco spazio ottenuto”.
Nel pomeriggio i tifosi invaderanno nuovamente i campi di via Agosti, con canti e bandiere. Andranno allo stadio in anticipo, per preparare al meglio le coreografie nei distinti e in curva sud. E oggi alle 16 allo Store di piazza Prampolini verrà presentata la maglia speciale che sarà indossata dai granata. Sugli spalti si prevedono 18mila spettatori.
