L’eredità di Luca Chiabotti, allora, viene raccolta da Massimo Oriani, alla Gazzetta. E’ in redazione da 18 anni, al di là delle nomine il ruolo è suo. Nel frattempo a completare la redazione c’è Andrea Tosi, che affianca così Vincenzo Di Schiavi, altro bolognese.
Dunque Oriani raccoglierà l’eredità di Luca Chiabotti, fra i più longevi capi rubrica della Gazzetta, che per due volte ho intervistato la scorsa stagione.
Luca ha lasciato a fine anno, in pensione o prepensionamento.
Luca è un gentiluomo e un signor esperto di pallacanestro, come i colleghi.
Tosi è stato la Gazzetta in Emilia, anche nelle Marche, in Romagna, è stato inviato spesso da Piacenza al Veneto, scendendo forse persino ad Ancona e ad Ascoli, a suo tempo, per il calcio.
Nel basket però ha qualcosa in più, tanto di più. Capisce, ne capisce. La partita per un giornale sportivo non è solo colore, costume, è dove si decide, come nel calcio. E lì l’analisi e le domande in conferenza stampa di Tosi sono il valore aggiunto.
Peraltro sarà Massimo Oriani, firma sull’Nba, spesso, e anche telecronista per Gazzetta tv, a tenere in mano il basket in Gazzetta, con Di Schiavi e Tosi.
Paolo Bartezzaghi, invece, si occupa di basket ma nella redazione Lombardia. A Roma, invece, resta Mario Canfora, inviato per le partite al centrosud.