di Giangabriele Perre
A.R, un docente di un istituto superiore ITA Guglielmo Marconi di Forlì, è stato arrestato dagli agenti della polizia di Ferrara, mentre molestava una studentessa di 15 anni con dei baci, davanti ai suoi alunni in un’aula dell’ITA Guglielmo Marconi di Forlì.
Ad arrestare l’uomo pugliese di un paesino in provincia di Foggia, ma da un anno residente a Bologna, che divideva il suo appartamento con uno studente, sono stati i poliziotti di Forlì, coordinati dal pm Laura Brunelli.
L’indagine era iniziata alcune settimane fa, quando in procura erano giunte alcune segnalazioni, seguite da altre raccolte da molti genitori. La polizia ora sta cercando di capire se la ragazzina sia stata l’unica vittima del docente, o se ne abbia adescato altre. Non è chiaro cosa abbia attirato l’attenzione del professore da parte della piccola vittima, ma all’uomo vengono contestati i reati di atti sessuali con minorenne (articolo 609 quater codice penale), e corruzione di minorenne (articolo 609 quinquies) .
L’uomo, interrogato dal gip, ha ammesso di averla baciata visto e considerato che gli uomini della squadra mobile avevano piazzato alcune telecamere nell’aula per riprendere l’uomo e coglierlo sul fatto.
Il docente ammette l’attrazione morbosa: “Sì, c’era stato un altro bacio tra noi, ero innamorato di lei…”, ha detto il professore, convinto che la ragazzina fosse consenziente.
Il pugliese nega di avere intrattenuto altri rapporti con altre studentesse. Al momento rimane in carcere, in attesa della convalida del fermo disposto dalla dottoressa Brunelli.
