E’ lontanissima la finale tutta italiana di Europa league, 24 anni dopo Inter-Roma di coppa Uefa. Il Napoli si fa riprendere al San Paolo dal Dnipro, in Ucraina dovrà vincere o pareggiare 2-2. La Fiorentina costruisce tanto a Siviglia, però ne subisce tre e allora al Franchi punterà al massimo ai supplementari: sperando di non concedere gol, perchè un 5-1 non è più alla portata, con l’evaporazione di Salah.
Il Siviglia si conferma arrembante sulle fasce e nelle conclusioni, l’argine viola cade così come con la Juve in coppa Italia, a Napoli e con il Cagliari: la fase difensiva di Montella è peggiore dell’opposizione di Benitez. In avvio manca il vantaggio il pessimo Mario Gomez. La prima rete arriva dalla sinistra, cross di Bacca e destro da fuori di Vidal. Mati manca il pari da posizione perfetta e poi è pericoloso, al pari di Salah, ma è reattivo il portiere Rico. Nella ripresa, Badelj conferma limiti, perde palla a centrocampo e Vitolo lancia a destra Vidal, alla doppietta. Il tris è originato dallo sfondamento mancino di Tremoulinas, per Gameiro.
Il Napoli fatica nel primo tempo e poi avanza con l’angolo di Insigne, per la testa di David Lopez; Higuain si fa parare il raddoppio. Nel finale, Rotan allarga per Fedetskiy, cross per Seleznyov, che pareggia in fuorigioco.
Vanni Zagnoli
SIVIGLIA-FIORENTINA 3-0: 17’ pt Vidal; st 7’ Vidal, 30’ Gameiro.
NAPOLI-DNIPRO 1-1: st 6’ David Lopez (N), 36’ Seleznyov.