https://www.enordest.it/2022/09/04/federica-la-nuora/
Vanni Zagnoli
Federica Pellegrini e Matteo Giunta hanno detto sì, a Venezia, sabato 27 agosto e il loro matrimonio è stato uno dei più seguiti dell’anno.
La nuotatrice di 34 anni, di Spinea, ha scelto un mikado di seta, l’allenatore di 40 anni il completo blu e papillon.
“Prima delle gare – racconta lei – hai quella tensione che non ti fa mangiare, questa volta è stata una tensione più profonda e molto diversa. Era incredula per quella di di Matteo, molto pacato e zen”.
“Mia madre ballava in un modo che…non ho parole! – dice Fede -, e poi mia zia twerkava con Frank Matano”.
Comico e personaggio televisivo, twerkare significa ballare in maniera seduttiva, molto giovanile.
Centosessanta gli invitati, Luca Cordero di Montezemolo, Enzo Miccio, che ha organizzato la giornata, il presidente del Coni Malagò e Frank Matano.
A Riccione, all’ultima gara della carriera di Federica Pellegrini, avevamo visto i genitori, Cinzia e Roberto, la zia (per somiglianza con mamma, giureremmo) e anche i suoceri. Di cui ci ha colpito la disponibilità. Non ci hanno chiesto “per favore niente video, nè foto”, come si sentiamo dire giorno e notte anche soltanto da passanti che vorremmo raccontare, in video, appunto. Fra l’altro la signora stava a 20 metri dal marito, è schiva ma ha abbastanza personalità per raccontarsi.
I Giunta sono gente per bene, normale, sono i genitori di Matteo, l’allenatore di stanza a Verona.
Abbiamo provato con entrambi, per la verità, a chiedere di Filippo Magnini, se hanno fatto pace, in tre, diciamo, e lì è arrivato l’unico no comment. Comprensibile, ovviamente. Perchè Matteo è il cugino di Magnini, che è stato il precedente fidanzato dalla campionessa veneziana, con la famiglia proprietaria di un bar, a Spinea.
La signora Patrizia, 67 anni, dunque, ai campionati nazionali in vasca corta era emozionata, sulla tribuna per l’addio alle piscine della futura nuora.
“Magnini? Non so se si parlino, non ho chiesto nulla”.
Lei è già nonna…
“L’altro mio figlio, Tommaso, mi ha reso nonna, 5 mesi fa, di Camilla.
Non vivranno a casa nostra, a Pesaro: da quando Matteo allena Federica si è trasferito a Verona e raramente viene è venuta a trovarci, per via degli impegni”.
Non gli ha sconsigliato di sposarsi, considerate le precedenti storie della Divina?
“Assolutamente no. L’ho sempre lasciato libero di fare qualsiasi cosa volesse. A marzo, intanto, si sposa mia figlia”.
Com’è il Matteo segreto?
“E’ come lo vedete, sempre se stesso”.
Ha una bella fisicità, è l’emblema del personal trainer per milioni di italiani in sovrappeso…
“In quanto mamma, io sono di parte.
E’ stato nuotatore, competitivo a livello juniores”.
Un difetto, della coppia?
“Lui è troppo riservato. Federica invece è eccezionale”.
E poi papà Daniele.
“A Riccione abbiamo provato
emozioni grandissime – racconta -.
Il figlio è un pezz’è core, come dicono a Napoli anche se noi siamo marchigiani. Sono in pensione, ero un tecnico della Tvs, pentole antiaderenti: da ragazzo sono giocavo a calcio, nella vis Pesaro, sono un autodidatta, dello sport”.
Come vive da suocero, di Federica?
“Come si fa a non essere innamorati del personaggio? E’ una ragazza splendida, sono contento per loro che siano incontrati anche nella vita”.
Hanno rivelato la storia in autunno, in realtà è iniziata cinque anni fa, almeno?
“Non datiamola. E’ molto recente, diciamo non più di un paio d’anni. Non abitano neanche dai Pellegrini, a Venezia, convivono già, a Verona”.
Un difetto di suo figlio?
“E’ introverso. Non avesse fatto l’allenatore, magari avrebbe sfondato da nuotatore”.
Quante olimpiadi avete visto?
“Solo Rio, dal vivo. Senza Covid, saremmo andati a Tokyo. Ai mondiali andò la famiglia Pellegrini, non noi”.
Prima di Matteo ebbe anche il francese Lucas, come allenatore.
“E’ un personaggio particolare. Mio figlio non le fa anche da mental coach, peraltro l’ha allenata a 360 gradi°.
E adesso ci si aspetta di capire quando Matteo e Federica diventeranno genitori.
Da “Enordest.it”