
I numeri del secondo Mancini sono impietosi. Soprattutto dopo la sconfitta a Reggio Emilia contro il Sassuolo. L’Inter ne aveva segnati quindici ai neroverdi nelle tre partite precedenti nella gestione Mazzarri. Addirittura i nerazzurri con Mancini sono stati sconfitte nell’anticipo dell 12.30 con due gol di scarto.
La media punti dell’Inter è da incubo. Nelle ultime dieci partite la formazione nerazzurra ha raccolto soltanto due vittorie, una in più del fanalino di coda Parma. Con Mancini si è appesantita anche la differenza reti: quindici gol subiti e tredici subite. La distanza dalla capolista Juve è di 23 punti: gli stessi punti di differenza da una capolista ci furono nel 2000-01 tra l’Inter di Tardelli e la Roma di Capello. La media di Mancini è di un punto a partita ed è quindi inferiore a quella di Mazzarri di 1,45. I punti di vantaggio sul Chievo terzultimo sono otto, gli stessi che separano l’Inter dall’Europa League.
Le uniche vie di speranze per l’inter di accedere all’Europa sono la Coppa Italia mercoledì a Napoli e i sedicesimi contro il Celtic per raggiungere la seconda competizione del continente.
Biagio Bianculli