Ha ragione l’ex rossonero Giovanni Lodetti, conosciuto di recente a Odeon tv, al campionato dei campioni: “Inzaghi è accondiscendente”. Già, uno yesman, commentava il conduttore Stefano Peduzzi.Ecco, mi correggo rispetto all’utima opinione espressa, per Udinese-Milan, Inzaghi è come Stramaccioni, uno yesman, aziendalista, dà sempre ragione al dirigente di riferimento: Galliani e poi Berlusconi; per Strama, Moratti, finchè era difendibile. Seedorf no e l’hanno scaricato subito nonostante risultati buonissimi.
Strama faceva il brillante alla presentazione di Udinese. Battute e ha dato una stoccata a Mazzarri. Con Pozzo farà lo yesman, invece magari entrerà in conflitto con Guidolin. Che nell’ultima stagione ha sfidato il patron e difatti è stato sostituito, come allenatore.
Serve trovare gli equilibri fra l’arroganza in conferenza stampa o con i giornalisti e l’essere passivi nei confronti della proprietà. Con una eccezione. Conte. Sfida a duello persino la famiglia Agnelli, alla fine se n’è andato. Alla nazionale.