Vanni Zagnoli
Il Napoli imita l’Inter, prende la coppa Italia sul serio e passa facilmente ai quarti di finale, dove affronterà proprio i nerazzurri, al San Paolo il 20 gennaio.
E’ la grande che ha sofferto di meno, sempre padrona del match, con il Verona. Delneri non ripete il buon punto di San Siro con il Milan, perde 3-0 e va sotto subito, di 2 reti in 12’. Segnano El Kaddouri, su assist di Higuain, e Mertens con una bella azione personale. La squadra di Sarri punge in altre 3 circostanze, i gialloblù replicano con la traversa di Checchin, con un destro parabolico dal limite: a 18 anni, era già stato protagonista nel turno precedente, con eliminazione del Pavia. Nel primo tempo è fra i pochi a salvarsi, nell’Hellas, assieme a Wszolek, tra i padroni di casa spiccano Mertens, non contenuto da Bianchetti, e Higuain.
Nella ripresa il ritmo scende, nel Verona entra il regista Greco, per migliorare le geometrie, con passaggio dal 4-5-1, sono però Pisano e Coppola a impedire il tris a Higuain. Al 28’ però è Fares, 19enne attaccante algerino, ad atterrare Mertens: è rigore ma Hamsik spedisce sul palo. Il Napoli segna 2’ dopo, El Kaddouri crossa basso da destra per Callejon e lo spagnolo appoggia facilmente in gol, è il suo 6° stagionale. Il Verona conferma i limiti di questo campionato, anche nelle seconde linee, con quasi tutta una squadra lasciata a casa. Compresi Toni e Pazzini, risparmiati per il Sassuolo.
A cura di Alessandro Mazzarino
