Franco Scoglio diceva che il calcio è matematica. Anche il giornalismo.
Se Gramellini dedica la sua rubrica a Ugo Russo e al pianto in diretta – anche se il taglio è “Filippo Corsini non doveva chiosare in diretta, andiamo a Latina” -, la segnalazione, la storia c’è tutta.
Ma il discorso è più ampio. Sono pezzi che in nessuna testata posso scrivere io, perchè non sono un redattore, non sono una firma, non sono un commentatore.
Ma spesso la regola è ancora: “E’ in agenzia, è valorizzata dall’Ansa, allora la mettiamo. E pubblichiamo l’Ansa. Sennò la ignoriamo. O comunque, non la può certo scrivere un collaboratore…”.