https://luciogiordano.wordpress.com/2015/07/11/casillas-ladcia-il-real-madrid-dopo-25-anni/
Di Salvatore Occhiuto e Vanni Zagnoli
Nel calcio moderno non esistono più da tempo le bandiere, ossia i giocatori che militano per tutta la carriera nel medesimo club. Succede anche alle latitudini iberiche dove Iker Casillas a 34 anni avrebbe dovuto lasciare il Real Madrid dopo un quarto di secolo.
Destinazione Porto ma tutto sembra in forse causa gravi inadempienze nel versamento della tranche iniziale. Un contrattempo che amareggia profondamente Keylor Navas, secondo portiere merengue, eroe del Costarica ai mondiali brasiliani dello scorso anno, a cui era stata promessa la piena titolarità: si era esaltato contro l’Inghilterra e l’Uruguay, mentre negli ottavi contro la Grecia fu straordinario anche sui rigori.
Una carriera interamente madrilista per Casillas. Prima dal 1990 alle giovanili, poi dal 1998 in prima squadra con cui ha vinto tutto dalle varie liga, alle Coppe del Rey, alle Supercoppe, a tre Champions League. Un palmares divenuto addirittura eccezionale grazie ai trionfi della nazionale spagnola.
Con “le furie rosse” il portiere ha conquistato un Mondiale (2010) e due Europei 2008 e 2012. La vittoria nella Coppa del Mondo in Sudafrica venne suggellata in diretta tv con il bacio all’attuale consorte, allora fidanzata, Sara Carbonero, inviata di Canal+ Espana.