E’ stato l’asse Firenze – Milano a far parlare nella giornata di ieri. Montella tira la frecciatina all’Inter perché non capisce il fair play finanziario e Mancini risponde con immediatezza suggerendogli di andare nella sede nerazzurra.
In particolare il tecnico viola si riferisce agli acquisti di Podolski e Shaqiri dicendo:”L’Inter ha fatto due colpi importanti, è quella che si è rinforzata di più. Sembrava che non avessero le risorse e invece… Mi piacerebbe capire un po’ di più questo fair-play finanziario”. L’allenatore nerazzurro chiarisce così la questione:”Vincenzo venga in sede – la risposta del Mancio – e potrà chiedere spiegazioni. E poi sono cose della società. Detto questo li abbiamo presi in prestito, a giugno poi si vedrà”.
Andando a spulciare i dettagli delle due operazioni di mercato in effetti sono due prestiti. Per Podolski l’Inter dovrà sborsare 600mila euro in caso di arrivo in Europa League più 200mila per il prestito, ma non è costretta ad esercitare il diritto di riscatto a giugno. Quindi Inter e Arsenal dovranno rivedersi per l’attaccante polacco-tedesco. Per Shaqiri l’Inter ha ottenuto il prestito gratuito dal Bayern Monaco fino a giugno 2015 con obbligo di riscatto a 15 milioni più 2 in caso di terzo posto. Quindi la questione fair play finanziario sarà rimandata a giugno. Oggi è inutile toccare questo tasto, ma è probabilmente la famiglia Della Valle a suggerire il tema all’allenatore viola, in conferenza stampa.
Biagio Bianculli