L’ultimo turno di campionato è stato sicuramente il più sorprendente. Il Genoa pareggia soltanto in rimonta. La Sampdoria, il Milan e la Fiorentina perdono. L’Inter ferma la Juventus a Torino frenando il tentativo di allungo dei bianconeri sulla Roma. I sorrisi della giornata sono dei giocatori del Sassuolo che regalano un prezioso successo al presidente Squinzi, tifoso rossonero, accorciando a due punti proprio dal Milan, e precedendo l’Inter di una lunghezza. Merito di liquidi e programmazione per la società emiliana. Il Parma ha scacciato la crisi di risultati con la Fiorentina e vede il quartultimo a sette punti. Il Chievo della gestione Maran con una rimonta incredibile ha collezionato tre successi, quattro pareggi (di cui l’ultimo ieri con il Toro) ed un solo stop al Bentegodi con l’Inter: in tutto sono valsi 13 degli attuali 17 punti conquistati. La favola è del Palermo che con i nove gol in campionato di Dybala si trova in Europa League dopo il largo successo con il Cagliari. La Juventus non è più invulnerabile come prima e nel finale di gara ha anche rischiato di perdere con l’Inter. Potrebbe servire un centravanti di livello per far rifiatare Llorente anzichè un trequartista delle doti di Sneijder. Il portiere viola Neto è stato contestato dai suoi tifosi prima della gara del Tardini e potrebbe lasciarsi in brutti rapporti con la famiglia Della Valle a fine stagione in quanto non vuole rinnovare il contratto per passare alla Juve. Risalgono alla mente Montolivo che si era accordato con il Milan e di Prandelli in odore di Nazionale. Bella lotta per il terzo posto tra Napoli e Lazio che nel prossimo turno sfideranno le prime della classe: i partenopei affronteranno la Juve dopo averli battuti in Supercoppa e i biancocelesti si confronteranno nel derby con la Roma. Due big match titanici che accarezzano i palati degli sportivi.
Biagio Bianculli