Nel giorno del ventesimo compleanno della carriera da professionista di Gianluigi Buffon, alla redazione di Premium Sport si racconta il suo omonimo, il giovanissimo portiere Gianluigi Donnarumma. Un ragazzo promettente, che già a 16 anni difende la porta del Milan: sabato sera sfiderà a distanza proprio l’estremo difensore della Juventus, Buffon.
“E’ molto difficile mantenere la tranquillità a 16 anni, giocare a San Siro, in un grande stadio ma è una mia forza, cerco di mantenere la tranquillità e andare avanti così. Il momento in cui mi hanno detto che avrei giocato io? Mi ha chiamato il giorno prima Magni (preparatore dei portieri del Milan ndr) e mi ha detto che avrei giocato. E’ stato veramente bello, non me l’aspettavo”.
Donnarumma ha disputato solo quattro partite, ma ha già decretato la sua parata più bella: “Sicuramente l’intervento su Felipe Anderson, dove poi dopo hanno fatto gol ma in fuorigioco. Cosa rappresenta per me Buffon? E’ un punto di riferimento importante, anche perché lui ha esordito a 17 anni e quando ero piccolo era un grande esempio per me. Sarà un incontro speciale, perché vedrò un grande portiere, il più forte di tutti i tempi secondo me. sarà un’emozione bellissima”.
A cura di Alessandro Mazzarino.