Basta Inzaghi, Seedorf, Stramaccioni e tutti gli altri che partono dalle grandi. Basta. Portate alle grandi squadre i grandi di provincia: Gustinetti, Foscarini, Guidolin e chi volete. Ma non chi ha il nome e basta.
Chi è bravo davvero e lo dimostra ovunque con il bel gioco e anche i risultati. Una crescita professionale e personale progressiva, slegata da immagine, popolarità. Il grande ex campione, anche carismatico, raramente è subito un grande allenatore. Questo sostengo, da sempre. Poi ci sono le eccezioni. Montella, Guardiola (due anni alla primavera del Barcellona, alla squadra B), pochissimi ex campioni sono subito grandi allenatori. Tanti si perdono. Non c’è paragone fra Donadoni e Inzaghi, oggi. Fra 10 anni sarà diverso.