Il commento per la Gazzetta del Sud, con il confronto in tempo reale con Tommaso Casotti e Gian Marco Regnani.
Vanni Zagnoli
La Grissin Bon è troppo forte per l’Upea, almeno in trasferta. Dopo la bella vittoria contro Sassari, si ferma al PalaBigi, perde di 12 ma lotta e resta in partita per lunghi tratti. Difficilmente i biancoblu potranno raggiungere i playoff, gli emiliani invece aspirano al ruolo di anti Milano.
Coach Griccioli rinuncia a Nicevic, in infermeria per un altro mese, così schiera il solito quintetto americano. Quattro punti consecutivi di Hunt e la tripla di Burgess danno un vantaggio iniziale di 7-0, lasciando Reggio a secco per oltre 3’. Il sorpasso è sulla sirena del primo quarto con 9 punti di Polonara, l’Orlandina comunque resta a contatto e al 13’ (17-18) ripassa grazie all’ottimo approccio di capitan Soragna. Come lunedì, Archie è penalizzato dai falli, Griccioli lo fa sedere in panchina dopo i 3 commessi e lo 0/3 al tiro. I biancorossi non sono irrestistibili, l’Upea però non ne approfitta e paga dolorosamente le palle perse di Sek Henry, che all’intervallo la allontanano sul 35-28. A 21 anni, Amedeo Della Valle è incontenibile, chiuderà con 25 punti, è destinato a imitare la carriera azzurra di Teo Soragna, a 39 anni topscorer palatino. Dario Hunt è impreciso dalla lunetta (1/5), soffre terribilmente in area i centimetri di Cervi, è sovrastato a rimbalzo da Polonara, che ne cattura in tutto 14. Con l’entusiasmo del pubblico (il PalaBigi è esaurito in abbonamento), Reggio Emilia prende il largo al 25’ (44-32) con un parziale di 7-0. Soragna scuote i compagni, in serata non fortunata dall’arco (5/17), ci pensa il rivitalizzato Archie a firmare tre “bombe” che riavvicinano l’Orlandina sul -5 (49-44).
A 5’30” dalla sirena, il fallo tecnico a Burgess per proteste non è di aiuto, all’Upea vengono a mancare la regia di Henry, alla 3^ partita, e le realizzazioni di Freeman, 9 punti, contro i 17 di media. L’ex Drake Diener si risveglia, mantiene a distanza Reggio. Griccioli si affida all’esperienza di Soragna e Basile, cresciuto nel vivaio reggiano: nell’ultimo minuto di partita mette la sua classica tripla impossibile (“tiro ignorante”) per il 69-63. Coach Menetti non si fa spaventare, sono immediati i canestri dalla distanza di Della Valle e Mussini. Arriva dunque la 6^ sconfitta, dopo due vittorie in 3 gare.
GRISSIN BON-UPEA 77-65 REGGIO EMILIA: A. Cinciarini 2 (1-6 2-2), Diener 3 (1-2 0-5), Taylor 5 (1-3 1-6), Polonara 15 (6-8 1-4), Cervi 4 (2-3); Mussini 12 (2-4 2-4), Della Valle 25 (5-8 4-6), Silins 4 (0-2 1-2), K. Lavrinovic 3, Pini 4 (2-3). Ne Pechacek. All. Menetti.
CAPO D’ORLANDO: Henry 9 (3-7), Freeman 9 (4-8 0-5), Burgess 8 (0-5 1-4), Archie 11 (0-4 3-7), Hunt 11 (5-11); Basile 5 (1-1 1-2), Soragna 12 (3-6 1-4). Ne Strati, Motta, Pecile. All. Griccioli.
Arbitri: Paternicò, Biggi, Lo Guzzo.
Note: i parziali 15-13, 35-28, 51-44; da 2: R 20-39, C 16-42; da 3 R 9-29, C 7-22; liberi R 10-12, C 12-19. Rimbalzi: R 43 (14 off, 14 Polonara), C 40 (14 off, 9 Freeman). Perse R 11, C 14 (5 Henry); rec R 6, C 5. Assist: R 17 (Cinciarini 7), C 5. 5 falli: Silins, Henry. Spettatori 3500.