Parla cinque lingue (italiano, moldavo, russo, tedesco e inglese). E’ arrivato a parametro zero dall’Aarau (Svizzera) sul colpo sensazionale di Sean Sogliano. E’ il primo moldavo a segnare in serie A. Porta il 17 maglia che è anche il giorno della sua nascita.
Artur Ionita, da Chisinau (Moldavia), nato nell’agosto 1990, il poliglotta dell’Hellas Verona, si è presentato con un gol a Torino, due minuti dopo aver sostituito Christodoulopoulos, che ha consentito alla formazione scaligere nello scorso settembre di portarsi alle spalle dalla coppia di testa Juventus – Roma.
Nel turno di campionato successivo il moldavo si ripete anche al Bentegodi con il Genoa inchiodando il punteggio sul 2-2 dopo che i veneti erano sotto di due gol al 3′ della ripresa. Si ispira a Lampard questo centrocampista di 24 anni che possiamo definire completo, in quanto ha qualità e quantità, e che può ricoprire sia la mediana che la trequarti, anche se preferisce un ruolo da centrale.
Biagio Bianculli