Vari siti internet hanno pubblicato questa notizia di agenzia
Parma
“Purtroppo sul Parma ho notizie non belle: il debito sportivo è alto e purtroppo per troppi mesi non si è parlato di chi ha creato questa situazione”.
Queste parole, pesantissime e preoccupanti a poche ore dall’ultima asta per la vendita del club, sono di Damiano Tommasi. Il presidente dell’Assocalciatori le ha pronunciate entrando nella sede della Figc al termine di una giornata che a Parma era stata caratterizzata sia da voci confortanti che da ventate di pessimismo.
Per ora di certo comunque non c’è ancora nulla. Almeno due cordate avrebbero avuto accesso alla “data room” ma fondamentale in queste ore è dare un ulteriore taglio proprio a quel debito che Tommasi ha giudicato ancora troppo alto. In questo momento la cifra, inizialmente al di sopra dei 70 milioni di euro, si attesterebbe sui 32 milioni.
I curatori fallimentari, con il contributo diretto del team manager Alessandro Melli e del vicepresidente di Aic Umberto Calcagno, avrebbero incontrato oggi alcuni dei giocatori che ancora non hanno accettato la riduzione dei loro emolumenti ma la strada potrebbe essere tracciata con una riduzione possibile di altri 10 milioni di euro. L’obiettivo finale è arrivare insomma a quota 22 milioni di euro, cifra che permetterebbe al Parma di avere un nuovo proprietario. I tempi però sono strettissimi e c’è il concreto pericolo che non si arrivi in tempo per l’appuntamento del 28 maggio.
A quel punto la palla ritornerebbe nella mani del giudice delegato Pietro Rogato che potrebbe indire anche una nuova asta oppure permettere ai curatori di attivarsi per le trattative private. La giornata di domani appare insomma decisiva e nell’attesa i tifosi si preparano all’ultima trasferta di campionato, domenica con la Sampdoria.
“E noi li attendiamo con grande felicità – ha detto a Radio Parma il presidente blucerchiato Massimo Ferrero – Sul futuro del Parma? Mai dire mai, Parma è una bella piazza”. Poi ha ammesso: “Donadoni? Mi piace, ha dimostrato di essere super”.