di Vanni Zagnoli
Castore e Polluce non ricordo chi fossero, personaggi mitologici, volutamente non controllo, non è determinante. Determinante può essere il punto del Carpi per la salvezza, questo 0-0 aumenta la distanza sul Frosinone (2 punti), mentre il Palermo resiste a tre.
Ma è l’apoteosi del castorismo, questo punticino a San Siro, totalmente meritato, perchè Lasagna si è anche divorato l’occasione più limpida, deviata da Donnarumma.
Il Carpi costato 12 milioni imprigiona i presunti campioni del Milan, appena a più 4 sul Sassuolo e con 5 punti di margine sulla Lazio e sul Chievo. Umile, tetragono, tiene lontani i brocchisti dall’area. E’ l’apoteosi del brocchismo, cioè di un giovane che ha sedotto la famiglia Berlusconi, come Inzaghi e Seedorf e ancora prima Allegri.
Il brocchismo significa grinta, sempre, alla Mihajlovic, qualche schema elementare ma il rapporto di fiducia a prova di bomba con il presidente Berlusconi. L’importante, come faceva Stramaccioni con Moratti, è dar ragione alla parte forte della società.
Castori potrebbe essere il padre di Brocchi, fanno 62 anni a 40, in agosto, eppure regge, con l’unico calcio nelle sue corde, da sempre. Senza possesso palla.