Coverciano (Firenze), 26 giugno 2015 – C’era anche l’ex pallavolista Marco Meoni, grande palleggiatore della Nazionale tra gli anni Novanta e Duemila, fra i corsisti della prima sessione di “ AIC – Ancora In Carriera – MANAGER”, che si è conclusa ieri a Coverciano. Il corso formativo, giunto alla quinta edizione, è stato ideato dall’ Associazione Italiana Calciatori con l’obiettivo di preparare i partecipanti ad un post carriera oltre lo sport praticato, fornendo loro gli strumenti e le coordinate per intraprendere una precisa direzione nel mondo del lavoro.
Quattro giorni di testimonianze e incontri frontali che hanno portato i 22 corsisti (ma anche, in alcuni momenti, i ragazzi del corso Master di Coverciano, tutti ex-calciatori) a confrontarsi con docenti e professionisti di vari settori, in un continuo e costante dialogo con i rappresentanti del mondo del lavoro, dello sport e delle Istituzioni, spaziando dalla comunicazione al marketing, dalla psicologia alla gestione delle risorse, dall’economia all’analisi dell’ordinamento sportivo.
“ Sono rimasto molto favorevolmente colpito da questo corso – spiega Meoni-: ho riscontrato grande sensibilità nell’affrontare un tema fondamentale come il post carriera degli atleti, un passaggio che spesso può rivelarsi tutt’altro che semplice e talvolta traumatico. Ci sono stati forniti ulteriori consigli e strumenti su come prevenire questo trauma, insegnamenti validi non solo per il mondo del lavoro, ma che hanno toccato anche gli aspetti emotivi delle persone. Va poi detto che un corso di questo tipo aiuta a creare, o comunque allargare, una rete di relazioni importanti. Da parte mia ho avuto modo di capire, ad esempio, come il mondo del calcio vede quello della pallavolo”. L’ex pallavolista azzurro è già da diversi anni attivo nel mondo del lavoro al di fuori dello sport, come imprenditore, con un’attività di consulenza aziendale e due locali (una gelateria e un bar-enoteca): “Anche per questo motivo, conoscendo ormai da anni il mondo del lavoro, mi sono ritrovato in molti degli aspetti trattati durante il corso. Il mondo del lavoro non è affatto semplice, per cui l’idea di mettere a disposizione strumenti importanti che possano aiutare gli atleti ad orientarsi, verso la fine della carriera o subito dopo averla conclusa, è decisamente utile, specialmente quando i temi sono così centrati come quelli trattati in questi giorni a Coverciano”.
La seconda sessione del corso si terrà nel mese di settembre a Vicenza, presso la sede dell’Associazione Italiana Calciatori.
