Enordest.it. Zizzagando. Bedin e la serie B. Zanetti e la moglie. 100 anni di Corriere dello sport. Il gospel. Sordità è anche un leggero mutismo. Il cane antidroga

https://www.enordest.it/2024/12/22/ma-oggi-non-e-gasperini-il-piu-grande-allenatore/

Il nostro zizzagare, in auto, con la nostra Bmw 320d, fra sport e tantissimo altro.

Resta un affrescone con fedelissimi dei gialli e pure una giovane dai capelli ramati con un profumo odoroso alla vigilia.

Volley. Eravamo a Modena, all’allenamento a porte aperte, con la nostra proverbiale diretta, senza inquadrare il campo. L’intensità della partita, 6 contro 6, titolari contro riserve scelti dall’allenatore Alberto Giuliani. Gli spettatori sono 8, compreso un bimbo, uno prende appunti, saliranno a una ventina, sul finire, all’uscita dal lavoro.

In mattinata, a Bologna, al liceo sportivo per Massimo Zanetti, il presidente della Virtus, patron della Segafredo, il trevigiano re del caffè. Ci intratteniamo con la seconda moglie, peccato non poterla intervistare grazie ad Emilio Bonavita, ordine dei giornalisti, Gergs, ovvero Ussi, e al vertice regionale dell’unione stampa sportiva, ovvero il presidente Paolo Reggianini, firma di Gazzetta dello sport da Modena, volto di trc, con la fortunata Barba e Capelli, dal 1992, e collaboratore dell’Ansa, l’agenzia di stampa dal capoluogo geminiano. Con lui anche Alberto Bortolotti, 67 anni, bolognese, volto di Icaro tv, ora, dopo un biennio a Made in Bo, canale 88, e in precedenza a Telesanterno e ancor prima a E’ tv Rete 7, accanto alla bravissima Sabrina Orlandi, che si affacciò anche a Sky, sport, con la direzione del petroniano Matteo Marani.

Basket, la scomparsa di Alessandro Crovetti, reggiano, fra i migliori dirigenti e prima ufficio stampa e da anni tornato opinionista di questo sport, su Telereggio.

I nostri video con questo buon uomo di ormai 66 anni.

Generoso come pochi, con noi di vannizagnoli.it. La Fip lo ricorderà questa domenica con il minuto di raccoglimento.
“Quanti doppi misti, a tennis, con Maria Licia Ferrarini”. Indimenticabile, unico.

https://www.youtube.com/watch?v=x_k7BoBXr18

Paolo Bedin guida la lega di serie B, veniva dalla direzione della C.

Il sardo Mauro Balata resterà accompagnatore dell’under 21, chissà se correrà per la Lega di A o per la federcalcio.

La Juventus di Motta delusione, i 10 pareggi sono un record, utilissimi per salvarsi, persino in anticipo, non per la corsa scudetto. I bianconeri hanno rischiato di perdere entrambe le ultime due gare casalinghe, con Bologna e Venezia, salvandosi allo scadere e solo dal dischetto, in particolare contro gli arancioneroverdi.

Il Monza difende Alessandro Nesta, Galliani l’ha scelto per averlo apprezzato al Milan, potrebbe persino retrocedere e non cambiare tecnico, da un lato è un merito, dall’altro l’ex centrale azzurro, già 6° in una edizione del Pallone d’oro, non meritava la chiamata, non ha dimostrato abbastanza e la differenza con Raffaele Palladino è enorme, ma persino nei confronti di Giovanni Stroppa. Il -5 dalla zona salvezza è già pesante.

La scelta delle città per ospitare i grandi eventi. A Torino le finali di Nations, a Udine la supercoppa.

Ma il centro sud, mai? Le periferie, idem.

Noi di vannizagnoli.it, testata, provvista di roc, pensiamo che i grandi eventi dovrebbero toccare le città, le regioni, senza grande calcio. Di sicuro dove manca la serie A. Esempi. Reggio Calabria, stadio Oreste Granillo. Messina, Sanfilippo. Avellino, Partenio; Caserta. Benevento, finito in serie C. Perugia, Renato Curi; Terni, Libero Liberati. Novara, Vercelli, stadi Piola. Savona; Imperia. Livorno; Pisa; Grosseto. Certo, andrebbe fatta un’analisi attenta sulla capienza. Allora Verona, Genova, Firenze. Udine ospitò 5 anni la finale di Euro under 21, Torino una finale di Europa league. Bari, ecco, Lecce. Taranto, Foggia. Foggia ha 25mila spettatori, esattamente come Udine.

100 anni di Corriere dello sport, a Bologna il corso di formazione, con Guido d’Ubaldo e Bruno Bartolozzi.

Peccato essere arrivato tardi per l’iscrizione – online chiudono due giorni prima – ma soprattutto che mi siano state impedite riprese e pure di assistere, grazie al presidente dell’ordine Silvestro Ramunno, all’onnipresente Emilio Bonavita – che aprì il primo procedimento disciplinare nei miei confronti ma lo smentì -. Alberto Monguidi di lega serie B – domenica in tribuna accanto alla tribuna stampa con la sciarpa del Parma; ha scritto articoli per Gazzetta di Parma senza firmarsi ufficio stampa lega serie B; è stato ospite più volte a tvParma -, con Laura Tommasini, con Tiziana Pickler, mantovano, con Claudio Santini, 87 anni, re dei disciplinari dell’Ordine. Evento da Emilbanca, peccato non ci fossero Gergs, Ussi, Aser.

“Io, capo di gabinetto del sindaco Marco Massari, di Reggio Emilia. Insieme al liceo scientifico Lazzaro Spallanzani, o forse già all’Aldo Moro, che sarebbe diventato sperimentale, ma è un anno meno giovane. Vivere a Montecchio. La storia della famiglia”. Marco Pedroni è neo pensionato, da coop Italia.

A Reggio Emilia, nella parallela alla via Emilia, per Codemondo venne votata all’unanimità votata la riapertura di via Antica, anche la maggioranza è stata d’accordo su istanza dell’opposizione.

Il gospel. Il concerto a san Pietro, il videoraccontone. Un’ora e poi il racconto del gruppo, da Cormano, Milano: “Da 35 anni, siamo in 30-35, in 3 delle prima ora”.

Deanna Ferretti racconta il Mire e ricorda Vando Veroni. Racconta i figli, i parenti, l’associazione benefica. “Grazie a mio marito. Ma non ho mi aveva attaccato la passione per la Reggiana”.

Il racconto di banca Piacenza: “Da 88 anni, 55 filiali. L’ad guadagna sui 200mila euro”. Il presidente: “Mandati da 3 anni, massimo 6. Il mito fu Corrado Sforza Fogliani. Le nostre sponsorizzazioni nello sport, al Piacenza in serie A, oggi in D, al palasport, al volley”. Presto il gospel arriverà anche a Piacenza.

Il videoaffrescone dalla stazione di Reggio Emilia, polizia con carabinieri e vigili urbani, con Viktor il cane che trova stupefacenti. Il monitoraggio nostro nella mezz’ora precedente, poi per 20’, sino agli stop alle nostre batterie, le riprese finali.

Bella sfida della prefettura, ideatrice dell’iniziativa, con questura, municipale e carabinieri. Presenti Telereggio e Teletricolore, Rai Emilia Romagna, i fotografi di Carlino e Gazzetta, più 24Emilia, solo operatori, a parte noi e Glauco Bertani, arrivato solo nel finale.

L’esclusiva unica, 23′ con il capotreno di 21 anni: “1900 euro il primo stipendio, ma è stressante. Non controlliamo solo i biglietti”.

Ma chissà se era autorizzato, eh? Chissà cosa penserà il questore Maggese. “Come si lavora, dove si dorme. L’operatività. Perchè si sceglie. Siamo pubblici ufficiali. Le discussioni, le scuse”

Modena, al Burgher King la scenata di gelosia di Bianca, 17 anni, lo schiaffo ad Andrea: “Siamo stati insieme due anni e mezzo e ha già un’altra”. Egli, 18 anni, elettricista, è di nuovo con Chelsea, originaria della Costa Rica. “Avevamo ordinato, ci hanno lanciato via il cibo perchè stavamo facendo casino”. Bianca in lacrime, all’esterno, disperata, poi si è posta all’inseguimento dei due. Che poi l’hanno seminata e sono tornati qui, sopra, al tavolo. Un bel feillettoun, insomma, l’amore fra gli adolescenti di oggi. Adesso egli chiama la madre: “Ha chiamato la mamma di Bianca? Cosa ti ha detto?”. Riccioli, magro, napoletano: “La nuova l’ho scelta bene. In realtà sono stati solo due anni, insieme”. Non di convinvenza. Esilarante la situazione, spiace per Bianca, modenese, bionda, a cui è stata preferita una mora, tranquilla.

Il videoracconto del bar dei sordi, della sordità – “Non siamo muti, però fatichiamo con le corde vocali” – al brindisi di coalizione civica, a Reggio Emilia.

La prima stesura dell’articolo pubblicato su “Enordest.it”

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