La Polveriera è esplosa. Di entusiasmo.
Nello scorso weekend quasi 80 ex studenti del liceo scientifico Lazzaro Spallanzani si sono ritrovati per il terzo di secolo passato dalla maturità. L’idea è stata di Andrea Farioli, uno degli allievi della 5^ F del 1990. Era le 6 quinte di quell’anno e di allora sono scomparsi due allievi, Clara Verona, nel 1992, in incidente stradale, e Sara Pergolizzi, nel 2015, per un male che non perdona, era medico impegnata nel sociale. Non c’è più neppure un insegnante di religione, don Gianni Gariselli.
Fra gli alunni dell’epoca in via Filippo Re la storia più bella è di Marta Marmiroli, che era nel corso D e lavora in Giappone.
Il corso di laurea più particolare è stato di Valentina Motti, in biologia marina. La più prolifica è Daniela Davoglio, 5 figli più due in affido.
Tra i presenti c’era lo stilista Cristiano Burani, che fa sfilate a Milano. Si è fatto vivo in video chiamata Giuseppe Russo, ingegnere da anni in Palestina e Medio Oriente. Un maturato dell’epoca, invece, faceva il piastrellista e ora è impegnato nel volontariato.
La serata è scivolata via perfettamente, con l’organizzazione anche di Stefania Gatti (sezione A), Alessandro Bertani e Francesca Rivieri (B), Daniele Bonini e Federica de Chiara (C), Mariagiulia Ruozi e Sheila de Pietri (D), Lorenzo Ascari e Marco Bezzi (F), Giuliano Canovi (G).
Fondamentale il dopo cena, con le musiche degli anni ’80 e ’90 scelte da Dante Landini, che all’epoca faceva il deejay e ora è in assoservizi.
Spazio ai ricordi, alla gogliardia, con la netta preponderanza della 5^ F, come presenze. Sheila de Pietri è figlia di Corrado, già insegnante di educazione fisica e a lungo anima del Ctr, la struttura di fisioterapia cittadina. Fotografie, galanterie.