https://www.enordest.it/2022/11/27/limbattile-pro-recco-e-la-samp-dello-sceicco/
Vanni Zagnoli
Il nostro zizzagare settimanale esce dal mondiale, naturalmente, e tocca gli sport vari.
Pallanuoto, il 16-8 della Pro Recco con il Barcellona, il terzo quarto è stato di 5-0. I liguri centrano il grande slam avendo già conquistato nel 2022 la Champions league, lo scudetto e la coppa Italia, è la 5^ volta che si aggiudicano tutto, anche questa supercoppa europea.
Miglior marcatore Di Fulvio, l’allenatore da questa stagione è il croato Sukno, 32 anni, già vincitore di 6 trofei, a Genova. Conegliano ha perso il mondiale per club e la Champions, nel volley femminile, la Pro Recco è il club imbattibile del nostro sport e ha il patron Gabriele Volpi, che ha lasciato lo Spezia un anno e mezzo fa.
Volley. Secondo Repubblica, è Giovanni Guidetti il ct individuato per il dopo Davide Mazzanti, che sta trattando l’uscita. L’allenatore modenese da una quindicina d’anni è il più continuo, in campo femminile, ha un palmares invidiabile e allena già Paola Egonu, adesso, al Vakifbank. Ha appena rescisso con la Turchia, uscita ai quarti ai mondiali, contro gli Usa. Poi il presidente federale Manfredi cercherà di fargli rinunciare al club di Istanbul, dal 2023-24, per averlo solo con la nazionale. Salvo che proprio non voglia fare un’eccezione per lui. E’ semplicemente il migliore. L’ipotesi che noi stessi auspichiamo è invece confutata da Gian Luca Pasini, su La Gazzetta dello sport, nel suo blog dal15al25.it: “Mazzanti dovrebbe arrivare agli Europei italiani”. Contrariamente proprio alla previsione di Pasini, alla vigilia del bronzo mondiale.
Volley, la bella idea della federazione, promuove il club Italia del sud femminile, è un modello per ogni federazione. Seleziona giovani nate dal 2006 in poi, in Campania e Basilicata, Puglia e Molise, Calabria e Sicilia, sotto la la direzione tecnica di Marco Mencarelli, plurimedagliato tecnico giovanile. Il sud è da sempre in sofferenza, nello sport ai massimi livelli, il presidente Manfredi e il segretario Bellotti tentano una soluzione pilota.
Taekwondo, l’oro mondiale del pugliese Vito Dell’Aquila, il primo millennial a essersi aggiudicato anche l’oro olimpico. Ha perso il primo round della finale con il coreano Jun Jang e poi l’ha dominato, nella sfida fra numero 1 e numero 2 del ranking dei 58 chili. E’ stata l’unica medaglia italiana a Guadalaxara, in Messico.
Tennis. A Torino c’è stato il pienone per le Atp finals, con i migliori 8 tennisti al mondo. Dal gruppo verde sono passati il norvegese Ruud e l’americano Fritz, terzo posto per il canadese Auger-Aliassime, ultimo per Nadal, che a 36 anni imbocca il viale del tramonto. Nell’altro raggruppamento, naturalmente primo Djokovic, il favorito, davanti a Rublev, fuori l’altro russo Medvedev e il greco Tsitsipas.
In semifinale, doppio tiebreak per Djokovic su Fritz e successo più netto di Ruud su Rublev. Il norvegese si è battuto bene nel primo set, contro Djokovic, meno nel secondo.
E poi c’è la coppa Davis, con l’Italia che batte gli Usa a Malaga, nei quarti. Successo di Sonego, torinista, su Tiafoe, e sconfitta di Musetti, nel doppio Bolelli e Fognini superano Paul e Socks.
La Davis adesso è rapida, si giocano solo due singolari più il doppio, si è perso tanto del fascino tradizionale dell’insalatiera.
E poi il basket. In Eurolega è crisi per l’Olimpia Milano, alla 6^ sconfitta di fila, le ultime in casa, contro le turche. Ventinove punti subiti dall’Efes Pilsen, vincitore delle ultime due edizioni, una decina dalla capolista Fenerbahce. Messina rimette il mandato, se non ci sarà una reazione rapida. L’Armani è l’ultima con Berlino, con 3 vittorie e 7 sconfitte. Va meglio Bologna, a metà classifica, nonostante la sconfitta nel finale ad Atene con il Panathinaikos.
La Sampdoria è ormai nelle mani della famiglia Al Thani, Khalid Faleh è parente con i regnanti del Qatar. E’ confermato il finanziamento da 250 milioni per salvare la società che nel ’91 vinse lo scudetto. Gianluca Vialli si congratula. I 40 milioni andranno sul conto escrow, l’iter verrà completato con una rapida confermatoria, due diligence (con l’esclusiva concessa dal trustee Vidal) e quindi le firme sul contratto di compravendita della Sampdoria, dal trust allo sceicco.
Da “Enordest.it”